Ladri o vandali si accaniscono sul Postamat

Vandali scatenati hanno preso di mira il Postamat di via Pascoli. Attorno alle 3.30 tra domenica e lunedì è scattato l’allarme alla sala di controllo di Poste Italiane che, a cascata, ha mobilitato le forze dell’ordine locali. Carabinieri e vigili del fuoco sono sopraggiunti in pochi minuti trovando il terminale ricoperto di spray nero in diverse parti (la scritta, lo schermo e pure il sistema di videosorveglianza) e la parte appena sotto la fessura per l’inserimento della carta completamente sventrata. Un buco di diversi centimetri, realizzato con uno strumento artigianale anche se non si sa ancora bene a che scopo: per cercare di rubare dalla cassa interna o per compiere solo un atto teppistico?

Per Poste è praticamente impossibile tentare un furto visto che, come hanno ribadito, "gli uffici postali della provincia sono sorvegliati con 176 telecamere a circuito chiuso che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli Atm come quello di Cornegliano, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine".

Inoltre gli Atm sono dotati della cosiddetta “ghigliottina“, una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo nella cassaforte stessa.

M.B.