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La salma dell’ex sindaco Lucchini restituita alla famiglia: l’addio della comunità

Castelnuovo, ieri a Pavia eseguito l’esame autoptico per capire le cause del decesso

BOCCA D’ADDA

Domani la comunità di Castelnuovo potrà salutare l’ex sindaco Fabrizio Lucchini. L’amministrazione comunale, ieri, al termine dell’autopsia effettuata a Pavia sul corpo del 63enne, trovato senza vita nella sua abitazione in via Cairoli mercoledì della scorsa settimana, ha già contattato la famiglia per rendere omaggio alla memoria di Lucchini, primo cittadino dal 2009 al 2014 e docente all’Itas Tosi di Codogno. La camera ardente verrà allestita nella sala consiliare di Castelnuovo. "Appena terminata l’autopsia abbiamo parlato con la famiglia per poter dare il nostro contributo all’ultimo saluto all’ex sindaco - spiega l’attuale primo cittadino Marcello Schiavi -. Ancora oggi il decesso di Fabrizio Lucchini ci lascia senza parole e ci rattrista molto. La sua morte improvvisa ha scosso molto tutta la comunità".

Mercoledì scorso a scoprire il cadavere era stato un amico di famiglia che si era precipitato dall’ex sindaco perché da diverse ore non rispondeva al telefono. Solo una volta entrato nella casa, aveva scoperto il cadavere del 63enne riverso per terra e vegliato dai suoi due cani che, dopo il malore fatale, avevano continuato a stargli vicino. Subito sul posto sono accorsi i sanitari del 118 ma per il 63enne non c’era più niente da fare.

Carlo D’Elia