MARIO BORRA
Cronaca

Inalca, 500 lavoratori tremano. I sindacati: "Ora assumete tutti"

I dipendenti dimissionari dal 1 giugno scorso dall'ex Consorzio Euro 2000 e dalla Cooperativa King, avevano accettato la proposta di essere assunti a tempo determinato tramite l'agenzia di lavoro Trenkwalder con la promessa di una stabilizzazione fissa

Il presidio dei lavoratori Inalca di Ospedaletto

Ospedaletto Lodigiano, 3 novembre 2015 - "Assumete tutti a tempo indeterminato". E' l'appello che la sigla sindacale Fai Cisl ha rivolto nei giorni scorsi ai vertici di Inalca, il colosso di macellazione che ha ad Ospedaletto Lodigiano lo stabilimento più grande d'Europa. Sta per scadere infatti il periodo di sei mesi durante i quali la quasi totalità dei 500 lavoratori, dimissionari dal 1 giugno scorso dall'ex Consorzio Euro 2000 e dalla Cooperativa King, avevano accettato la proposta di essere assunti a tempo determinato tramite l'agenzia di lavoro Trenkwalder in attesa di una stabilizzazione fissa.

E la Cisl anticipa i tempi e chiede chiarezza alla ditta. "La gestione tramite agenzia interinale ha dimostrato gli elementi positivi di una gestione diretta da parte dell'Inalca di tutti i processi produttivi ed anche della loro economicità- ha fatto sapere la Fai Cisl in un comunicato- chiediamo quindi l'assunzione a tempo indeterminato dal 1 dicembre prossimo di tutti i lavoratori attualmente Trenkwalder presso le proprie strutture senza il ricorso ad ulteriori cooperative ed appalti. E' quindi doveroso che l'azienda ci convochi per tempo per definire un percorso condiviso prima della scadenza del 30 novembre."