Il Palio di Legnano, vince Legnarello: "Profilo basso determinante"

Dopo una giornata intensissima sconvolta pure dalla grandine e la lunga tensione delle mosse durate fino a mezz’ora. Un inciampo di San Bernardino ha reso tutto più facile.

Il Palio di Legnano  Vince Legnarello  "Profilo basso  determinante"

Il Palio di Legnano Vince Legnarello "Profilo basso determinante"

Legnano (Milano) – Il Crocione va a Legnarello con Antonio Siri che trionfa davanti a Sant’Ambrogio, San Bernardino e La Flora, che da favorita delude le attese. Antonio Siri detto Amsicora con il cavallo Woodywood Pecker di Luca della Vedova vince il Palio 2023. "È andata bene dai. La mossa è stata un po’ laboriosa ma l’abbiamo portata dalla nostra parte", ha spiegato il fantino sardo.

"Grande vittoria e gran palio. Profilo basso ma siamo arrivati all’obiettivo", ha spiegato il capitano di Legnarello fra pianti e commozione. Il gran priore Alessandro Mengoli: "Un grandissimo palio, forza Legnarello sempre". Una giornata infinita quella di ieri per i contradaioli legnanesi, graziati dal meteo per l’intera sfilata fra le strade cittadine fino all’arrivo allo stadio fra ali di folla, come ben prima degli anni bui del Covid.

Terminata la sfilata una bomba di acqua e grandine ha interrotto gli Onori al Carroccio, appena prima del sorteggio delle batterie. C’è un fuggi fuggi generale delle reggenze, che scappano al coperto. Inevitabilmente la corsa deve attendere. Il maltempo ha proseguito sul Giovanni Mari costringendo i Magistrati a visionare la pista per capire che decisione prendere in merito a un’eventuale sospensione della corsa fra fango e pozze di acqua.

Poi il via libera alla prima batteria con Sant’Erasmo, Flora, Legnarello e San Domenico che iniziano il Palio su una pista fangosa, dopo una mossa infinita durata oltre mezz’ora. Cadono San Domenico e Sant’Erasmo, mentre Legnarello e La Flora accedono alla finale. Gli altri due cavalli si rialzano senza problemi, ma non concludono la corsa, vinta da Legnarello davanti alla Flora. Resta a terra Silvano Mulas, fantino di San Domenico, subito soccorso, che poi lascia il campo in barella. Nella seconda batteria al canapo San Magno, San Martino, San Bernardino e Sant’Ambrogio.

Una gara avvincente con San Magno che slitta in ultima posizione dopo essere partito molto bene. Sant’Ambrogio e San Bernardino, con i due cavalli esordienti, sono in finale. Il resto è ormai storia con Legnarello che vince fuori dai soliti pronostici davanti a La Flora, data per favorita rispetto agli avversari. Alla fine il trionfo del popolo giallorosso che festeggerà per tutta la notte dopo un giornata decisamente anomala, iniziata la mattina presto e terminata al Mari oltre le 22.30.