Giovane incinta soccorsa dopo una lite

Le sue urla strazianti hanno attirato l’attenzione dei vigili su una pattuglia che transitava proprio in quel momento in via Olevano. Erano da poco passate le 21.30 di martedì quando gli agenti della polizia locale del Comune di Pavia si sono fermati, all’incrocio con via Suardi, per soccorrere una giovane che piangeva ed era molto spaventata. In sua compagnia c’erano due ragazzi, in evidente stato di ubriachezza. La ragazza, 22enne in stato di gravidanza, lamentava forti dolori al ventre e i vigili tramite la sala operativa hanno subito fatto arrivare sul posto un’ambulanza. Nel frattempo gli agenti hanno cercato di ricostruire l’accaduto. Inizialmente la giovane aveva accusato il compagno, uno dei due ragazzi presenti, di averle dato un pugno. Poi ha cambiato versione, ammettendo che si era trattato non di un vero e proprio colpo subìto, piuttosto di una spinta accidentale. La coppia stava evidentemente litigando, forse proprio per lo stato di ubriachezza del ragazzo, ma la lite non è per fortuna degenerata, anzi i due si sono in breve riappacificati. Tanto che la 22enne non solo non ha voluto sporgere denuncia, ma al momento di salire sull’ambulanza della Croce Verde Pavese, che l’ha portata per un controllo al Pronto soccorso del Policlinico San Matteo, ha voluto che sul mezzo di soccorso la accompagnasse anche il padre del figlio che porta in grembo. A quel punto, anche per tutela del personale sanitario, per evitare che i due riprendessero a litigare sull’ambulanza, li ha accompagnati anche un agente della polizia locale. L’episodio si è così concluso senza ulteriori conseguenze per i coinvolti.

Stefano Zanette