PAOLA ARENSI
Cronaca

Gioielli da tutelare Facciata del liceo in balìa dei vandali "Urge recuperarla"

L’appello lanciato da Italia Nostra: costituisce l’unico esempio conservato in città di prospetto proto-barocco di edificio civile. La Provincia: disponibili ad avviare tutti gli accertamenti preliminari.

Gioielli da tutelare Facciata del liceo in balìa dei vandali "Urge recuperarla"

di Paola Arensi

Facciata del liceo “Maffeo Vegio“ "trascurata e vandalizzata", la denuncia di Italia Nostra. E la Provincia si dice "disponibile a dialogare per il ripristino". Parla, a nome del consiglio direttivo dell’associazione culturale, il presidente Mario Vergottini. "Ci sta a cuore la vicenda di Palazzo Cadamosto, in via Legnano – introduce –. L’edificio ha origine duetrecentesca. Lo possiamo dire grazie all’evidenza nella facciata di gotiche aperture che emergono dalla trascurata facciata barocca, che ha il suo monumentale epicentro nell’elemento balconeportale, recentemente mortificato da una impropria ridipintura grigio-nera. L’interno del palazzo, il porticato e l’ombroso giardino, ricordato anche dalla poetessa Ada Negri, che frequentò questa scuola, sono stati demoliti negli anni Trenta del Novecento, complice l’avversione per l’architettura barocca tipica della cultura dei primi decenni del secolo breve". "Quanto sopravvive – insiste – costituisce però un importante esempio, l’unico conservato in città, di facciata proto- barocca di edificio civile. Ma si notano il degrado provocato dal tempo, l’incuria, i vandalismi lasciati dai graffitari, con disegni, messaggi amorosi e a volte perfino bestemmie. Sollecitiamo, chi ne detiene la proprietà, ad attivarsi per un repentino recupero della facciata. Ci impegniamo inoltre ad attivarci con la Soprintendenza, per studiare un intervento mirato".

"L’edificio – fa sapere la Provincia – è di proprietà del Comune di Lodi, è affidato alla Provincia in uso gratuito come sede di istituto scolastico e per la manutenzione ordinaria e straordinaria. Siamo impegnati a reperire alcune centinaia di migliaia di euro per finanziare una serie di interventi sulla struttura, segnalati come prioritari dalla dirigenza, come la sistemazione del portone e la messa in sicurezza del sotto gronda. Per la riqualificazione della facciata, la Provincia è sicuramente disponibile ad avviare tutti gli accertamenti preliminari per programmare l’intervento a medio termine".