PAOLA ARENSI
Cronaca

Gattini morti: "Avvelenati con topicida"

I due mici erano stati trovati agonizzanti a Bertonico. L'Istituto zooprofilattico Sperimentale ha stabilito che si è tratta di topicida

Gattino sofferente

Bertonico (Lodi), 15 dicembre 2016 - Gatti morti dopo atroci sofferenze: "Sono stati avvelenati con topicida a uso esclusivamente professionale". E’ questo il verdetto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale cui si sono rivolti gli animalisti della onlus Amici animali di Lodi per avere giustizia dopo un increscioso episodio accaduto il mese scorso a Bertonico.

"A novembre la gattara Michela Irmini, responsabile di una colonia felina autorizzata e censita a Bertonico da Comune e ATS Veterinaria, già decimata nei tempi passati, ha constato sintomi di avvelenamento di un gatto adulto e di un piccolino di meno di cinque mesi - spiegano Angelo Bocchioli, presidente della onlus, la moglie Carmen Ansi e la figlia Gaia - bestiole che, nonostante le amorevoli cure del veterinario di Casalpusterlengo Paolo Zucchi, sono morte dopo atroci sofferenze!. Vige però un’ordinanza ministeriale che vieta detenzione e uso di esche e bocconi avvelenati in vigore dal luglio di quest’anno, "una novità che recepisce e migliora ordinanze analoghe precedenti - insistono gli animalisti - e quindi ora che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale ha dimostrato che i gatti sono stati uccisi da un potente topicida a "uso esclusivamente professionale, abbiamo sporto ufficialmente denuncia e speriamo che le autorità competenti perseguano i responsabili".

I volontari hanno avuto anche l’aiuto del comandante della polizia locale di Bertonico Bertolotti e del suo vice Filippi. "Insomma, oltre a ribadire che è vietato dalla legge, oltre che disumano, fare del male agli animali, invitiamo anche i proprietari a prestare più attenzione quando sono a passeggio con i propri beniamini proprio per evitare ulteriori terribili sorprese" concludono i Bocchioli.