La possibile vendita della cascina Colombina di Lodi, sede del Parco Adda sud e proprietà del Comune, mette sulle barricate il Comitato spontaneo Isola Carolina (sodalizio che prende il nome dal parco pubblico che ospita l’edificio). Antonella Rossi spiega: "II Comitato si è battuto perché la Giunta precedente e il parco Adda sud volevano allargare la cascina Colombina. Tutto per farla diventare un bar, nella parte sottostante e per ricavare, di sopra, sale per il Parco, che aveva bisogno di spazio. Fortunatamente però, dopo nostra insistenza, la Soprintendenza aveva dato parere negativo". E ancora: "Qualche anno fa il presidente del Parco (di allora) si lamentava, ritenendo troppo piccola la sede". Rossi poi incalza: "Adesso il presidente vuole comperare la Cascina Colombina. Vada invece ad occupare altri stabili in Lodi o provincia. La Cascina è dentro l’isola Carolina, di proprietà del Comune e tale, con un po’ di buon senso, dovrebbe rimanere". Il Comune non è entrato nel merito della questione, dato che ci sono ragionamenti in corso. Francesco Bergamaschi, attuale presidente dell’ente, riassume la propria posizione: "Il Parco deve dire a Regione come intende spendere il contributo assegnato di 675 mila euro, se su Cascina Colombina o altrove. I Comuni parlano con atti amministrativi e l’ultimo atto amministrativo in merito del Comune di Lodi è stato l’inserimento di Cascina Colombina, in fregio al parco urbano dell’Isola Carolina, tra i cespiti da alienare". Paola Arensi
CronacaÈ scontro a Lodi su cascina Colombina