STEFANO ZANETTE
Cronaca

Dramma a pochi metri da casa. Schianto in auto contro il muro. Muore ex titolare di una birreria

Riccardo Gabbetta, quarantacinquenne di Verrua Po, era al volante della sua Mini Cooper. Nessun altro mezzo coinvolto. Vana purtroppo si è rivelata la corsa in ospedale.

Dramma a pochi metri da casa. Schianto in auto contro il muro. Muore ex titolare di una birreria

Dramma a pochi metri da casa. Schianto in auto contro il muro. Muore ex titolare di una birreria

VERRUA PO (Pavia)

Abitava a poche centinaia di metri dal posto del tragico schianto, nella stessa via Scuppellone, a distanza di solo 18 numeri civici e due incroci. Riccardo Gabbetta, 45enne di Verrua Po, è morto al Policlinico San Matteo di Pavia per le conseguenze dell’incidente stradale successo verso l’una della notte tra venerdì e ieri. Era alla guida della sua Mini Cooper, poi posta sotto sequestro dai carabinieri per accertamenti sulla dinamica dell’accaduto. Era su una strada che conosceva molto bene, che percorreva tutti i giorni, ogni volta che usciva e tornava a casa. Ed era un guidatore esperto: per alcuni anni, fino al 2015, aveva lavorato come autotrasportatore, con mansioni di consegna di medicinali urgenti. Ora era responsabile di produzione in un’officina metalmeccanica di una ditta del settore alimentare, ma in passato era stato anche titolare di una birreria.

Dopo il decesso constatato in ospedale la salma è stata trasferita all’istituto di Medicina legale per l’autopsia. Potrebbe infatti essere stato colpito da un improvviso malore mentre era alla guida. Sono ancora in fase di accertamento, da parte dei carabinieri di Bressana Bottarone, della Compagnia di Stradella, intervenuti sul posto per i rilievi, le cause della perdita di controllo dell’auto, andata a schiantarsi a forte velocità contro il muro dell’abitazione all’angolo tra le vie Scuppellone e Canova. Si è trattato di un incidente stradale autonomo, senza altri mezzi coinvolti. E a bordo dell’auto c’era solo il 45enne al volante, senza passeggeri a bordo. I soccorsi sanitari di Areu lo hanno trovato in condizioni già disperate, trasportato con l’ambulanza in codice rosso al San Matteo, ma non ce l’ha fatta a sopravvivere alle troppo gravi lesioni riportate.