Carabinieri
Lodi, 5 marzo 2015 - Voleva fare il furbo, è finito di fronte ai carabinieri con una denuncia per sostituzione di persona e tentata truffa. E' successo a un uomo di 55 anni che ha cercato di aprire un conto corrente in una banca a nome di un'altra persona, totalmente ignara del raggiro. L'uomo, residente nel pavese, si era rivolto alla banca Centropadana, nella filiale lodigiana, presentandosi come un dipendente di un consorzio di produzione latte. Successivamente aveva inviato alla direzione un plico contenente diversi documenti riguardanti i dati personali di un uomo di Vigevano che realmente lavora nel settore della produzione del latte. Qualcosa però nelle dichiarazioni dell'uomo ha insospettito il direttore, che ha subito contattato i carabinieri. Quando l'uomo è tornato in banca ha, così, trovato ad attenderlo direttamente i militari del Nucleo operativo di Lodi. Addosso, il 55enne aveva anche due schede telefoniche intestate a un ingegnere milanese. Ancora non è stato accertato quale fosse lo scopo della truffa.