Codogno “Oasi visibile“. Tutti a scuola d’ambiente

Un mega progetto ha coinvolto 350 ragazzini dell’Istituto Comprensivo. L’assessore: i giovani ci aiuteranno a fronteggiare i rifiuti degli adulti.

Codogno “Oasi visibile“. Tutti a scuola d’ambiente

Codogno “Oasi visibile“. Tutti a scuola d’ambiente

Codogno diventa “oasi visibile“ grazie a una serie di percorsi inseriti in un progetto ambientale più ampio di coinvolgimento delle scuole, della multiservizi Asm e dell’Amministrazione comunale. Ieri è stata sancita la fine dei vari step messi a punto durante l’anno scolastico, che hanno coinvolto 350 alunni dell’Istituto Comprensivo: materne Garibaldi e Nino Rapelli, elementari San Biagio e Anna Vertua Gentile, Cpa e scuole medie Andreoli. È stato anche il momento di riunire tutti i protagonisti – comprese le Guardie Ecologiche del Parco Adda Sud – che hanno svolto un ruolo fondamentale nella buona riuscita dell’iniziativa. Iniziativa che non finisce qui, perché in seguito vivrà anche un momento di condivisione e di festa con studenti, genitori, insegnanti, amministratori municipali e cittadini.

"È il terzo anno consecutivo che viene organizzato questo evento, davvero importante perché le nuove generazioni siano sensibilizzate sui temi ambientali – spiega l’assessore comunale all’Istruzione Silvia Salamina – I giovani possono darci una mano, visto che molte volte i comportamenti degli adulti risultano invece riprovevoli: basta vedere ogni giorno i cestini in strada, trasformati come sono in discariche a cielo aperto".

Non poteva mancare il sindaco Francesco Passerini con Piero Lombardi, il professionista specializzato in progetti didattici-culturali che ha proposto l’iniziativa ad Asm e l’ha coordinata. Proprio l’ente di viale Trieste, per bocca del vicepresidente Roberto Di Bello, ha voluto esprimere apprezzamento: "È un progetto teso a sensibilizzare i piccoli cittadini all’attenzioni verso l’ambiente, lo spreco alimentare, la gestione dei rifiuti e la pulizia dei luoghi che fanno parte della loro vita quotidiana e futura".

Il progetto è stato definito su diversi step. In primis “Pronto c’è parco?“ con l’analisi delle aree verdi pubbliche da parte dei ragazzi delle scuole, seguito da “Natura Viva“ con la visita guidata e la lezione all’interno del centro didattico del Parco Adda Sud a Castiglione d’Adda. Inoltre “Io non sporco“ è servito a mobilitare gli alunni in una giornata di pulizia straordinaria della città, avvenuta tra marzo e maggio, con un premio finale di 200 euro per ogni plesso scolastico partecipante con almeno quindici alunni.

Infine la lezione con l’esperto sulle tematiche della riduzione dei rifiuti, lo spreco alimentare, le energie alternative.

Mario Borra