LUCA PACCHIARINI
Cronaca

Lodi, il cinema Fanfulla riapre dopo il restyling. Più efficienza e risparmio grazie ai fondi Pnrr

I lavori hanno interessato il sistema di illuminazione, l’impianto termico ma anche l’aspetto esterno. La prima giovedì con “Assassinio a Venezia”

Il gestore Riccardo Laurelli
Il gestore Riccardo Laurelli

Lodi – Il Cinema Fanfulla di viale a Pavia si prepara alla nuova stagione con una veste rinnovata. Nelle scorse settimane la struttura è stata interessata da profondi interventi di ristrutturazione, grazie ai fondi del Pnrr. E adesso riaprirà i battenti giovedì con il film “Assassinio a Venezia”, giallo tratto dall’omonimo libro di Agatha Christie e diretto da Kenneth Branagh.

Le novità che il pubblico potrà trovare riguardano il sistema di illuminazione e l’impianto termico, rinnovati puntando al risparmio economico ed ecologico. I lavori, che dovrebbero finire il 30 settembre, si sono concentrati sulla pompa di calore, che ora si baserà sull’energia elettrica e non più sul gas. Quest’ultima fonte ricopriva un ruolo preponderante nell’impianto ma ora diviene marginale. Modificate anche le luci interne ed esterne, ed è stata anche migliorata la visibilità della scritta Cinema Fanfulla presente sulla facciata. Verranno modificate le locandine esterne, lavorando sulla loro illuminazione. "Vorrei dare un’aria decisamente nuova" dichiara Riccardo Laurelli, gestore della sala, che non nasconde le difficoltà che ha dovuto affrontare nell’approcciarsi ai fondi del Pnrr: "Abbiamo avviato gli iter due anni fa, avevamo poco tempo sui limiti del bando ma siamo riusciti. Però vari sono i problemi in questo sistema, il principale sicuramente sono le rendicontazioni. Spesso, è successo anche ad altri cinema, si aspetta per mesi per una risposta dal ministero su rendiconti già fatti ma in cui i pagamenti invece non ci arrivano, così i lavori rallentano molto in quanto i soldi stessi tardano ad arrivare".

Il gestore però non nasconde le sue speranze per l’anno a venire, in cui persegue l’idea di una proposta popolare ma intelligente, che faccia riflettere gli spettatori con opere di qualità di alto cinema. I primi mesi vedranno un cartellone ricco, dal 17 al 21 settembre con Il Cinema In Festa il biglietto costa 3.50€, con nuove uscite, anche in lingua originale, come Asteroid City di Wes Anderson; documentari come uno su Tiziano Terzani; film restaurati come Profondo Rosso di Dario Argento, Il Cielo Sopra Berlino di Wim Wenders, la trilogia del colore di Kieslowski di cui il primo, Film Blu, a breve; e Spellbound di Alfred Hitchcock ("Il film della stagione a cui più tengo" dice Laurelli). Riprenderanno anche gli incontri d’arte del professor Walter Pazzaia, il terzo martedì del mese dal 19 settembre, in cui si scoprono le opere di artisti come Botticelli, Picasso, Dalì e molti altri.