Blitz alla fiera di Codogno: sequestrati 400 profumi contraffatti

Il venditore, che aveva un banco in una via limitrofa alla manifestazione, è stato denunciato a piede libero. Il valore della merce era di circa 4.000 euro totali

I profumi sequestrati dalla guardia di finanza

I profumi sequestrati dalla guardia di finanza

Codogno (Lodi), 22 novembre 2022 - Controlli durante la Fiera autunnale di Codogno, sequestrati 400 profumi contraffatti. La guardia di finanza di Lodi e la tenenza di Casalpusterlengo, in occasione della Fiera autunnale di Codogno del 15 e 16 novembre 2022, hanno eseguito serrati controlli nelle aree limitrofe. Tutto per contrastare lo smercio di prodotti illegali. E questa volta sono finiti nel mirino i profumi. Nei pressi del quartiere fieristico di viale Medaglie d’oro, infatti, durante lo svolgimento della manifestazione, i militari hanno sequestrato 400 flagranze con marchi presumibilmente contraffatti.

Il blitz è scattato a tutela del mercato dei beni e dei servizi svolto durante la 231° edizione della "Fiera Autunnale dell’Agricoltura e della Zootecnia". E il venditore interessato dal sequestro è stato quindi denunciato alla locale Procura della Repubblica e adesso dovrà difendersi davanti al giudice. Smerciava i prodotti in un banco posizionato in una via attigua al luogo di svolgimento dell’evento, insieme a vari accessori e prodotti per la persona.

Tra i beni messi in commercio, i finanzieri hanno però appunto individuato 400 prodotti di profumeria di noti marchi di settore (Chanel, Gucci, Boss, Dior, Louis Vuitton, Yves Saint Laurent, Givenchy Guerlain, Dolce & Gabbana, Versace), esposti ad un prezzo notevolmente inferiore a quello di mercato e recanti segni distintivi presumibilmente contraffatti. Secondo le fiamme gialle, il valore della merce era di circa 4.000 euro totali. Dal Comando provinciale precisano che i controlli di questo genere, mirati a contrastare il fenomeno illegale della contraffazione, vengono eseguiti per garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo agli operatori economici onesti. Così che possano lavorare in condizioni eque di concorrenza.