PAOLA ARENSI
Cronaca

La bistecca Wagyu più buona del mondo viene dalla Cascina Cigolina di Castelnuovo

Due fratelli e giovani imprenditori conquistano il podio nella prestigiosa competizione internazionale “World Steak Challenge" di Londra

I fratelli Gaboardi mostrano i tagli di carne vincitori

Castelnuovo Bocca D’Adda (Lodi), 19 novembre 2023 - Giovane autore televisivo e studente di Economia “riscoprono” la storica azienda di famiglia e conquistano il podio nella prestigiosa competizione internazionale “World Steak Challenge”. E’ la bella vittoria di due eredi di una storia familiare di imprenditoria agricola iniziata nel 1929. Si tratta della Cascina Cigolina di Castelnuovo Bocca d’Adda. I due giovani, oggi imprenditori per scelta, hanno deciso di raccogliere il testimone e trionfato, lanciando per la propria azienda un approccio più moderno, sostenibile, incentrato sul benessere animale e sulla filosofia del mangiare in modo salutare.

Si tratta di una realtà associata a Confagricoltura Milano Lodi Monza-Brianza: "Parlo di un’eccezionale capacità di coniugare, la tradizione del territorio, con i nuovi scenari produttivi del comparto, un esempio di cui siamo orgogliosi. La bistecca Wagyu più buona del mondo viene infatti dalla Cascina Cigolina: ha conquistato il podio di categoria nella prestigiosa competizione internazionale “World Steak Challenge”- ha dichiarato il presidente Francesco Pacchiarini -. Non solo il sapore, ma anche l’aroma, la tenerezza, la ricchezza di grassi polinsaturi, che non causano l’aumento dei livelli di colesterolo, sono i criteri di giudizio che hanno decretato la vittoria della carne dei fratelli Gaboardi, entrati in gara per il tramite del distributore MFC carni” ha ribadito.

La costata e il controfiletto Wagyu sono stati premiati a Londra, dalla giuria di esperti della manifestazione organizzata da William Reed Business Media. “In Italia siamo una delle sole tre realtà che allevano Wagyu, insieme a un un’azienda trentina e a una veneta - specificano gli imprenditori stessi -. Scalare la vetta della classifica mondiale da pionieri di questa tipologia produzione, dà ancora più soddisfazione”. Sono due i progetti all’avanguardia lanciati dai ragazzi: la produzione di latte e formaggi a marchio “La Cigolina” (grana padano, provoloni dolci, piccanti e affumicati), adatti anche agli intolleranti, perché contenenti la proteina Beta-Caseina A2A2. Alimenti ottenibili con una lunga selezione genetica della mandria di frisone dell’azienda che oggi conta 200 capi; l’allevamento di bovini di razza giapponese Wagyu (con gli esemplari adulti che possono pesare fino a 1200 chilogrammi).