Segnala assembramenti a Lodi: dipendente sospeso

Sarà guerra di carte bollate tra il dipendente accusato di abuso di potere e furto e la direzione del Gigante

Nella nuova fase gli assembramenti sono molto frequenti

Nella nuova fase gli assembramenti sono molto frequenti

Lodi, 26 maggio 2020 - Oggi il volantinaggio fuori dall’ipermercato, sabato una giornata di mobilitazione; quindi l’impegno a coinvolgere le istituzioni e la politica. Dura presa di posizione di Filcams Cgil, a livello lodigiano e regionale, e della Camera del Lavoro contro Il Gigante che ha sospeso e denunciato un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls), dopo che aveva segnalato assembramenti nel punto vendita. "Si vuole intimidire e discriminare – afferma Franco Stasi, segretario camerale –. Noi per primi a Lodi da 3 mesi stiamo affrontando questa pandemia: momenti di tensione ci stanno ma non siamo disposti a tollerare un accanimento di tale gravità, col ricorso a cavilli, forse con l’obiettivo di licenziare: ne faremo un caso nazionale, andremo per le vie legali. Ci rivolgeremo anche al prefetto per l’applicazione dei protocolli anti Covid 19".

«Oltre a contestare l’operato del medico del lavoro, il delegato Rls, a fine aprile, aveva segnalato assembramenti eccessivi – spiega Ivan Cattaneo, segretario Filcams –. Si tratta di episodi pervenuti anche alla Cisl. L’azienda ha negato, lo ha accusato di abuso di potere e l’ha sospeso per 2 settimane: invano abbiamo cercato un dialogo. Martedì scorso Ats ha effettuato un’ispezione al Gigante con vigili del fuoco e Nas: siamo in attesa dei verbali ma la prima cosa è stata chiudere la sala ristoro dei circa 200 dipendenti. Venerdì, rientrato al lavoro, il dipendente si è visto consegnare una sanzione disciplinare di 4 giorni di sospensione non retribuiti: avvieremo una colletta di sostegno. Sabato intanto è scattata una vendetta ordita per provocazione". "Mi hanno sottoposto a controllo dello scontrino della mia spesa, fatta a fine turno, ma in realtà volevano controllare solo della carne macinata – racconta il dipendente, che lavora a Il Gigante da 20 anni ed è Rls da 16 –. Ho chiamato io stesso i carabinieri: l’azienda mi ha denunciato per furto aggravato e io ho presentato un esposto. Poi, per telefono, la nuova sospensione". Dai responsabili de Il Gigante per ora nessun commento.