
di Daniele Rescaglio
Lo ha colpito a coltellate dopo una lite scoppiata per questioni di vicinato. È accaduto nella serata di mercoledì e poteva essere una tragedia, protagonisti due stranieri residenti nel centro di Grumello Cremonese. Uno dei due, un 58enne, non ha esitato a colpire l’avversario con alcune coltellate all’addome, fortunatamente provocandogli solo ferite lievi. I carabinieri di Casalbuttano e Uniti intorno alle 19.30 di mercoledì sono intervenuti su richiesta del ferito che al 112 ha raccontato di essere stato colpito dal vicino di casa con un coltello. All’arrivo della pattuglia la lite tra i due si era già conclusa e i militari a quel punto hanno proceduto per accertare cosa fosse accaduto.
Tra i due vicini e le rispettive famiglie c’è ruggine antica, dissapori che vanno avanti da tempo per motivi banali relativi all’uso del cortile comune e alle frequentazioni. Poco prima dell’aggressione tra i due uomini era già scoppiata una violenta lite verbale, che sembrava però essere terminata. Secondo quanto accertato dai carabinieri, il 58enne, che aveva sicuramente abusato di alcol, è tornato a casa e ha atteso il momento buono per colpire il vicino. Quando ha visto che l’altro uomo era in cortile da solo perché la moglie era uscita di casa, l’aggressore è tornato in giardino e ha ripreso la lite.
Tenuto conto che era annebbiato dall’alcol, la situazione è ben presto degenerata: il 58enne ha estratto una custodia dalla quale ha tirato fuori un coltello, colpendo il rivale superficialmente all’addome e lasciandolo a terra sanguinante per poi rifugiarsi in casa. L’aggredito ha chiesto l’intervento dei carabinieri e quando l’equipaggio dell’Arma è arrivato ha trovato l’uomo ferito e dolorante. Grazie alle sue dichiarazioni i militari hanno individuato l’autore e, avuta anche la descrizione del coltello, hanno bussato alla porta di casa del 58enne per effettuare una perquisizione alla ricerca della lama.
L’aggressore ha spontaneamente consegnato il fodero e il coltello, che corrispondevano perfettamente a quelli descritti dalla vittima e che sono stati sequestrati. Il ferito si è poi recato al Pronto soccorso dell’ospedale di Cremona, dove è stato medicato con una prognosi di dieci giorni. L’epilogo avrebbe potuto essere ben peggiore, considerando l’arma che è stata utilizzata per l’aggressione. I carabinieri di Casalbuttano hanno quindi denunciato il 58enne per porto abusivo di arma da taglio e lesioni personali aggravate.