Covid: l'anestesista che scoprì il paziente 1 "trasloca" al Portello

Annalisa Malara da oggi è operativa all'ospedale in Fiera per aiutare i colleghi nel fronte più caldo della seconda ondata

Annalisa Malara, medico anestesista

Annalisa Malara, medico anestesista

Milano, 12 novembre 2020 - E' sempre stata in prima linea durante al prima ondata, quando l'epicentro dell'emergenza era il Lodigiano. E anche ora, che il Covid infuria a Milano non ha voluto tirarsi indietro. Annalisa Malara  l'anestesista dell'ospedale di Codogno che ha svelato il paziente 1 d'Italia, Mattia, ed è stata nominata cavaliere al merito della Repubblica dal presidente Mattarella, da ieri è in prima linea all'ospedale in Fiera del Portello. L'Asst di Lodi "sta restituendo con grande generosità quanto è accaduto quando loro avevano bisogno di aiuto durante la prima ondata e medici da Milano, anche per esempio dal San Raffaele, si sono trasferiti lì" Lo ha detto Nino Stocchetti, responsabile neurorianimazione del Policlinico di Milano e direttore del padiglione del Policlinico in Fiera.

Annalisa Malara ha avuto il coraggio, visto che c'erano troppe polmoniti che non si spiegavano, di andare a cercare il coronavirus, nonostante il protocollo non lo prevedesse. E l'ha trovato. "E per me è motivo di grande gratitudine - sottolinea Stocchetti - che questi colleghi che hanno già passato l'inferno in casa loro siano venuti qui, sono qui oggi come la collega che stamattina era a discutere i malati con noi ed ha intenzione di trasferirsi fissa qui per aiutarci. Bene, questo meccanismo" che si sta adottando per rifornire di personale la Fiera, "è un'idea giusta. Noi mettiamo in piedi dei meccanismi che sono ben funzionanti, anche se a volte si inceppano. Ma speriamo che continuino a funzionare come ora perché, se tutto andasse come pensiamo avremo bisogno di 80-100" posti da attivare" in breve tempo