Ale&Franz, Ambra e Finocchiaro a Lodi: Teatro alle Vigne 2023/24

La stagione 2023-2024 del Teatro alle Vigne di Lodi inizia con una variegata programmazione di prosa, musica, musical e spettacoli comici. Biglietti disponibili su TicketOne e in biglietteria. Una stagione aperta alle associazioni, con produzioni e visioni, per una cittadinanza che possa accogliere storie senza giudizio.

Ale&Franz, Ambra e la Finocchiaro attesi alle Vigne

Ale&Franz, Ambra e la Finocchiaro attesi alle Vigne

Il prossimo direttore del teatro alle Vigne sarà nominato verso la fine di settembre. Ma la stagione 20232024 è in procinto di iniziare, firmata dell’ex direttore Angelo Curtolo quando era ancora in carica, seguendo la scia dei successi precedenti. Una novità è il metodo di acquisto dei biglietti, ora disponibili sul sito di TicketOne, oltre che in biglietteria, ma non più nelle filiali della Bcc Lodi. La prosa e la musica sono stati presentati in Sala Rivolta da Gino Biasini, amministratore unico della società “Giona“, il quale non ha nascosto la sua felicità per una stagione "più variegata delle altre". Il via il 18 novembre col musical “Once”, poi nomi di grande fama: Ale e Franz col nuovo spettacolo “NatAle&Franz Show”, in prima nazionale il 13 dicembre; Angela Finocchiaro il 28 febbraio con “Il calamaro gigante”; Ambra Angiolini (nella foto) che porterà l’11 aprile “Oliva Denaro”, tratto dall’omonimo romanzo. La musica sarà proposta tra l’aula magna del liceo Verri e la chiesa di Sant’Angese, con concerti di pianoforte, violino, quartetti d’archi ed orchestra. Per il ciclo “Ridi a Lodi” tre comici, tra cui a marzo Filippo Caccamo, che gioca in casa ed è molto apprezzato dalla cittadinanza. "La stagione dedicata a scuole e famiglie è un investimento, su una cittadinanza che possa accogliere storie senza giudizio; ascoltare come primo passo verso la civiltà" ha affermato Mirella Mijovic, direttrice del cartellone dei cicli “Famiglie a Teatro” e “Teatro per le scuole”, che quest’anno contano 6 e 18 spettacoli di compagnie provenienti da tutta Italia. L’assessore alle Cultura Francesco Milanesi ha augurato un teatro coi successi di pubblico delle scorse stagioni "ma che sia anche aperto alle associazioni, che oltre alla visione ci sia anche la produzione". Similmente il sindaco Andrea Furegato ha evidenziato il ruolo centrale che il teatro ha nella vita culturale cittadina. Lu.Pa.