REDAZIONE LODI

Al via il progetto “Pasto sospeso“: "La povertà è in continua crescita"

Lodi, iniziativa presentata in Comune. Nel 2024 alla Mensa diocesana serviti 23mila pranzi

I rappresenti degli enti coinvolti nel progetto ieri mattina nella sala consiliare di Palazzo Broletto

I rappresenti degli enti coinvolti nel progetto ieri mattina nella sala consiliare di Palazzo Broletto

È stato presentato ieri mattina, nella sala consiliare di Palazzo Broletto, il progetto “Pasto Sospeso”, iniziativa solidale ispirata alla tradizione napoletana del “caffè sospeso”. Dopo le positive esperienze da parte di alcuni Rotary Club della Lombardia (in particolare Monza, partita con questo progetto otto anni fa) viene ora promosso anche dal Rotary Club Lodi, con l’adesione di Caritas Diocesana e Confcommercio e il patrocinio di Prefettura, Provincia e Comune di Lodi. L’obiettivo è offrire un aiuto concreto alle persone in difficoltà, garantendo loro pasti caldi e dignitosi attraverso una rete di solidarietà che coinvolge cittadini, attività commerciali e associazioni del territorio.

Nel territorio, come testimoniato dai dati dell’attività della Mensa Diocesana, c’è un bisogno concreto e in continua crescita. Nel 2024 alla Mensa Diocesana sono stati serviti oltre 23mila pasti, mentre l’Emporio Solidale per il diritto al cibo assiste attualmente circa 1.400 famiglie.

Il progetto funziona grazie alla partecipazione di ristoranti, gastronomie, panetterie e supermercati aderenti. Alcuni esercizi pubblici hanno già aderito, la lista verrà resa nota a breve su un apposito sito web. Nei locali aderenti i clienti potranno donare 2 euro per un contributo spesa alimentare o 5 per un pasto, tramite un voucher con ricevuta. L’esercente raccoglierà l’offerta e la riverserà alla Caritas che userà queste risorse per l’Emporio Solidale o la Mensa Diocesana. "Gli obiettivi principali del progetto - come hanno sottolineato i promotori – sono contrastare la povertà alimentare a Lodi e nei Comuni limitrofi, creare una rete di solidarietà tra cittadini, imprese e associazioni, sensibilizzare la comunità sull’importanza di piccoli gesti di generosità". Alla presentazione dell’iniziativa, coordinata dal presidente del Rotary Club Lodi, avvocato Gino Biasini, ieri mattina in Broletto hanno partecipato il vescovo di Lodi, monsignor Maurizio Malvestiti, il vice prefetto vicario, Roberta De Francesco, il presidente della Provincia, Fabrizio Santantonio, il sindaco, Andrea Furegato, il direttore di Caritas diocesana, Antonio Colombi, il presidente di Confcommercio Lodi, Giuseppe Leoni, e la rappresentante del Governatore del Distretto Rotary 2050, Marina Brusoni.