Week-end del 7 e 8 ottobre 2023: cosa fare a Lodi. Dai minutero alle visite all’ospedale storico

Non solo Festival della fotografia etica nel fine settimana: ci sono anche le Donne di parola ed eventi per famiglie nella Facoltà di Veterinaria per UniAmoLodi

Minutero in piazza a Lodi: nel fine settimana saranno pronti a scattare foto a richiesta

Minutero in piazza a Lodi: nel fine settimana saranno pronti a scattare foto a richiesta

Lodi, 6 ottobre 2023 - Il Festival della fotografia etica a Lodi entra nel vivo col secondo fine settimana di apertura sui cinque programmati fino al 29 ottobre e, come sempre, riserva qualche sorpresa alle centinaia di turisti che si affollano per il centro città coi bracciali arancioni al polso che consentono l’accesso alle varie sedi espositive. Quest’anno, infatti, il Ffe affianca i suoi 700 scatti da tutto il mondo di quasi 100 fotografi esposti in 20 mostre sparse per la città, tra cui i vincitori del World report award e la tappa lombarda del World Press Photo, col Raduno Minutero italiano nella due giorni di sabato 7 e domenica 8. Ma cosa sono i minutero?

La fotografia minutera

Il minutero è un fotografo itinerante che scatta fotografie utilizzando le vecchie macchine fotografiche con camera oscura e treppiedi. Questi apparecchi diedero impulso alla fotografia. Uomini, ma anche donne, da metà ottocento iniziarono a girare per il mondo scattando immagini di luoghi e beni architettonici che fino a quel momento erano al massimo solo stati disegnati. Ma col perfezionamento delle macchine e la diminuzione dei costi (dalla stampa su lastra a quella su carta) divenne fiorente anche il mercato della ritrattistica: si stima che la gran parte di immagini del XIX secolo sia raffigurazione di persone, andando a sostituire il dipinto commissionato da lasciare ai posteri di chi se lo poteva permettere.

In pochi minuti

Il fotografo ambulante è ricomparso negli anni Duemila col nome di minutero, che rimanda ai fotografi itineranti spagnoli che scattano e consegnano una immagine appunto in pochi minuti. La minutera, processo fotografico autonomo a matrice negativa opaca in carta e positivo in riproduzione su carta, si configura come un’arte di strada poiché si esprime attraverso l’interpretazione congiunta, che è anche teatrale, di protagonisti che interagiscono nella rappresentazione che unisce sul medesimo palcoscenico chi è ritratto e chi ritrae. Il processo, con negativo intermedio su carta, richiede pochi minuti dalla ripresa alla consegna della fotografia finita. Nel fine settimana del 7 e 8 ottobre 2023 questi operatori di fotografia ambulante, presenti per il loro raduno, saranno in azione in piazza e presso alcune delle sedi espositive del Festival. Chi lo desidera potrà così farsi ritrarre con un processo argentico nato oltre un secolo fa. Se il Ffe colora e riempie di turisti il capoluogo, altri eventi animano comunque Lodi in questo fine settimana ottobrino.

Donne di parola contro il gender gap

Sotto i portici di piazza Broletto sabato 7 ottobre alle ore 11.30 l’evento ‘Mind the (gender) gap! La parità di genere, un valore per l’impresa’. La giornata promossa da Soroptimist con Assolombarda, Steamiamoci, Snoq Lodi, Toponomastica femminile, Unitre, Coged, Centro antiviolenza e col patrocinio del Comune, prevede un’introduzione con Claudia Ferrari, presidente Soroptimist Lodi e imprenditrice, l’assessora Manuela Minojetti, e gli interventi di Pia Maurizia Gerevini presidente del Cpo dell’Ordine degli avvocati di Cremona, Cristina Sordi della Sordi Srl, Fulvio Prandini, presidente di Lodi di Assolombarda.

UniAmoLodi a Veterinaria

Si conclude sabato 7 ottobre il Festival dell'inclusione sociale con l'ausilio degli animali UniAmoLodi, volto a sensibilizzare sul tema dell’inclusione sociale e ad avviare percorsi inclusivi con l’ausilio degli animali. Il Festival, nato da un’idea di docenti dell’Università degli Studi di Milano ed enti locali del territorio lodigiano, prevede alcuni eventi presso la Facoltà di Veterinaria della Statale. Questa sera, venerdì 7 ottobre, dalle 17.30 concerto della band Allegro Moderato cui farà seguito alle 19, ristorazione con Food track. Sabato mattina attività per famiglie e con animali.

I promessi sposi, visti dal tipografo

Incontro dedicato ad Alessandro Manzoni nel 150º anniversario della scomparsa sabato 7 ottobre alle ore 15 presso il Museo della Stampa, a Lodi. Il vicepresidente del Museo Luigi Lanfossi, esperto di tipografia e grafica, presenterà Il punto di vista del tipografo: saranno illustrate le numerose e diverse edizioni de I promessi sposi con interessanti e inconsuete note sugli aspetti tipografici ed editoriali. lnterverranno inoltre Silvia Cavalli, docente di Letteratura italiana delI’Università Cattolica che tratterà il tema Riscrivere Manzoni nel ‘900 a partire dai romanzi di Natalia Ginzburg (La famiglia Manzoni, 1983), Mario Pomilio (Il Natale del 1833, 1983) e Alessandro Zaccuri (Poco a me stesso, 2022); Giovanni Biancardi libraio e antiquario. A seguire una mostra di prime edizioni e altre pubblicazioni manzoniane a cura della libreria antiquaria Il Muro di Tessa con dimostrazioni di stampa.

Ospedali storici: alla scoperta di Paolo Gorini

Domenica 8 ottobre, per la seconda Giornata nazionale degli ospedali storici d’Italia, sarà possibile visitare l’Ospedale Vecchio con i suoi tesori. Alle ore 10 visita alla Sala Serena, risalente al 1793, e ai suoi affreschi. Alle ore 10.20 visita al Chiostro della Farmacia dell’Ospedale Vecchio, che appartiene al nucleo più antico dell’Ospedale, costruito per iniziativa del vescovo Carlo Pallavicino, a partire dagli anni Sessanta del Quattrocento. Nella sala che vi si affaccia è oggi ospitata la Collezione Anatomica Paolo Gorini, medico e scienziato che conservava e analizzava resti umani per capirne il funzionamento. Alle ore 10.45visita alla Chiesa di Santo Spirito e l’Organo dell’Antegnati del 1555, edificio sacro inglobato nell’Ospedale Vecchio, risalente al 1750. Alle ore 11 concerto a cura dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma (per chi si è prenotato; info: giornataospedalistorici@asst-lodi.it )