ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Viaggio nella storia del jeans. Tutto all’insegna del blu indaco

In occasione dell’evento diffuso "M(a)y Fiber- Percorsi di arte e tessile tra tradizione e sostenibilità", è possibile fino a...

In occasione dell’evento diffuso "M(a)y Fiber- Percorsi di arte e tessile tra tradizione e sostenibilità", è possibile fino a domani nel Rudolf Hub 1922 visitare la mostra in cui sono esposti capi che ripercorrono la storia del blue jeans dalla fine dell’800 a oggi. "BluEmotion" è un viaggio attraverso le infinite sfumature di blu indaco di un tessuto indossato in tutto il mondo con le più diverse declinazioni.

Occasione dunque da non perdere per conoscere la storia del denim americano dai primi del ‘900 agli anni ‘70, grazie alla collezione di Elleti Group, che ha messo a disposizione capi di grande valore storico e culturale provenienti dal suo Mode Museum. Un viaggio c anche in Giappone alla scoperta dei tradizionali kimono e hakama tinti con indaco naturale e la loro reinterpretazione contemporanea. Altrettanto interessante la tappa nel mondo dei lavoratori francesi della fine del XIX secolo, grazie ai capi che gli elementi naturali, il tempo e il duro lavoro hanno consumato e modificato, ma che hanno mantenuto le loro radici indaco, provenienti dalla collezione privata di Piero Turk e Serena Conti di Envelop Denim Design Studios, e che continuano a raccontare quella storia di lavoro lontano nel tempo.

Dunque un affascinante viaggio nel tempo, dal passato ai giorni d’oggi con due look attuali e futuristici grazie alle tecniche innovative che li rivestono e li trasformano mantenendo comunque il loro dna blue indaco grazie alla creatività di Paolo Gnutti, direttore creativo di Isko Luxury By PG. La mostra è visitabile ancora oggi e domani 24 maggio dalle 14.00 alle 19.00.