Christian Sormani
Cronaca

Tragico incidente a Vermezzo con Zelo: "Le vostre due vite distrutte troppo presto"

Commozione per la morte di Michele De Chirico, dentista parabiaghese di 36 anni, e l’amico Ruggero Fiore, 45enne legnanese

Michele De Chirico ha perso la vita mentre era alla guida della propria Audi

Vermezzo con Zelo (Milano), 16 giugno 2020 - La forte velocità a cui procedeve l’auto sarebbe alla base del terribile incidente capitato domenica sera a Vermezzo con Zelo. Una vettura dalle lamiere completamente accartocciate è quello che rimane dopo l’incidente che è costato la vita a due uomini. La troppa sicurezza alla guida è stata un errore per Michele Francesco De Chirico, dentista classe 1984 con doppia cittadinanza italiana e romena, che ha pagato a caro prezzo una manovra azzardata mentre era insieme all’amico Ruggero Fiore, 45enne di Legnano, che sedeva di fianco a lui. De Chirico, alla guida della potente Audi bianca SQ3, risiedeva a Parabiago.

I due stavano percorrendo la Provinciale 30 Vermezzo-Rosate con l’intenzione di immettersi sulla Vigevanese in un tratto di strada piuttosto difficile, il ponte sul Naviglio. All’altezza della curva del ponte il guidatore, che aveva lanciato secondo diversi testimoni l’auto a folle velocità, ha perso il controllo del mezzo sbandando paurosamente. L’Audi ha quindi sfondato la barriera facendo un salto di oltre sette metri e finendo nel fossato di sotto a fianco del Naviglio. Il corpo di Ruggero Fiore sarebbe stato sbalzato fuori dall’abitacolo, mentre l’amico è rimasto al proprio posto dentro la vettura. Entrambi sono morti sul colpo. Sul luogo dell’incidente sono arrivati i soccorsi, compreso l’elicottero da Como, oltre ai vigili del fuoco e al personale medico. La vettura è stata estratta da un’autoscala dei vigili del fuoco non senza difficoltà visto che era rimasta bloccata dentro una roggia. In queste ore il magistrato che si sta occupando della vicenda ha trattenuto le salme e quindi non dovrebbe disporre esami tossicologici sui due corpi.

Michele De Chirico, di professione dentista, nel 2013 era vicepresidente dell’Adri, l’associazione di medici dentisti laureati in Romania che lavorano in Italia. "Eri un ragazzo pieno di vita. Avevi sempre un sorriso. Ogni volta che ti vedevo non mancava il tuo abbraccio, Il tuo sorriso rimarrà per sempre" scrive un’amica sul profilo Facebook del ragazzo. Un’altra amica ha scritto: "Peccato che sei andato via troppo presto da noi. Dio voglia far riposare la tua anima in pace". Una tragedia che ha subiscitato grande commozione fra amici e conoscenti dei due, anche perché erano molto noti nella zona. In particolare De Chirico era uno specialista in implantologia dentale ed estetica dentale. Fondatore di due cliniche in Italia con sede a Milano e a Pescara e di una in Romania a Bucarest.

La cronaca di questi giorni racconta anche di un altro grave incidente, che è accaduto nel pomeriggio in via Novara a Legnano poco dopo l’incrocio con via Firenze. Uno scooter guidato da un uomo di 49 anni si è scontrato contro un’automobile. Il centauro è rimasto a terra ed è stato subito soccorso dal personale sanitario dell’automedica di Legnano e da un’ambulanza della Misericordia di Arese. Le condizioni del ferito sembravano all’inizio essere molto serie, tanto che l’ambulanza è giunta in codice rosso sul posto. Il ferito è stato condotto poi in codice giallo al Pronto soccorso di Legnano. Sul posto è arrivata la polizia locale, che ha chiuso via Novara al traffico nella direzione direzione di viale Sabotino. Tutto il traffico di passaggio è stato poi deviato lungo via Firenze.