Un’area industriale dismessa di 24mila metri quadri, di cui 7mila sul territorio di Legnano e ben 17mila su quello di Cerro Maggiore. Un obbrobrio che da decenni fa brutta vista di sé a chi esce dall’autostrada di Legnano in direzione del viale Cadorna. Si tratta della Fratelli Gianazza, una delle più importanti fabbriche meccaniche a livello nazionale del ‘900 fondata nel 1892 da Eugenio Gianazza.
Dal 2001 i suoi capannoni sono in stato di abbandono completo, ma l’area fu venduta all’asta nel 2016. Da allora il nulla fino ad oggi grazie al comune di Cerro Maggiore e al varo del Pgt approvato le scorse settimane. L’area verrà completamente stravolta dal punto di vista funzionale con una viabilità completamente differente e la creazione di una media struttura di vendita alimentare di 2.500 metri quadri. Si parla già di un supermercato, con tanto di nome: il Tigros che in zona si sta diffondendo a macchia d’olio. Ma nero su bianco spuntano anche le indicazioni di massima: "Necessita di un accurato studio sulla viabilità che garantisca un adeguato inserimento dell’intervento nel contesto viabilistico e la conseguente realizzazione di tutte le opere pubbliche necessarie a garantire i livelli di servizio". Si pensa ad una zona con postazione di bike sharing e ad un’area a verde.
Christian Sormani