La Fondazione Ballabio ha donato all‘università dell‘Insubria un simulatore per la chirurgia toracica e generale, che verrà usato dal centro di ricerca diretto dal professor Andrea Imperatori. La Fondazione è stata promossa dai genitori di Bianca Ballabio, Michela Bonzi e Massimo Ballabio, a ricordo della loro figlia scomparsa nell’agosto 2020 per i gravi traumi subiti in un incidente stradale. Bianca aveva vent’anni e frequentava la facoltà di Medicina e Chirurgia all’università di Sassari. Per ricordarla i suoi genitori, attraverso la Fondazione, hanno già dato vita e co-finanziato diversi progetti: le docce speciali per il travaglio delle partorienti all’ospedale di Legnano, una borsa di studio per uno studio sulle attività chirurgiche non invasive, una borsa di studio al miglior studente dell’università di Sassari. Quest’ultima è la seconda donazione di un progetto denominato "Le mani di Bianca" che vede protagoniste Fondazione Ballabio e l’università dell’Insubria. Lo scorso anno era stato difatti donato alla scuola un simulatore laparoscopio, strumento in uso solamente in tre università italiane. G.Ch.
CronacaUn simulatore in regalo alla chirurgia toracica