PAOLO GIROTTI
Cronaca

Tredicenne e rapinatore. Banda inscena il parapiglia e lui strappa la collanina

Identificato il minorenne che ha rubato la catenina d’oro mentre la baby gang con la scusa di farsi prestare il pallone distraeva e aggrediva la coppia .

Tredicenne e rapinatore. Banda inscena il parapiglia e lui strappa la collanina
Tredicenne e rapinatore. Banda inscena il parapiglia e lui strappa la collanina

Dopo aver avvicinato la coppia di giovani, un ragazzo e una ragazza poco più che diciottenni, hanno cominciato la solita azione di disturbo, chiedendo di avere il pallone che portavano con loro: poi, di fronte al diniego, l’aggressione, qualche pugno, mentre uno dei componenti dell’improvvisato branco strappa la catenina d’oro del giovane prima che tutto il gruppo si dia alla fuga.

A distanza di settimane da questo episodio, accaduto nel mese di ottobre nella zona di largo Tosi, gli agenti del Commissariato di Legnano hanno identificato uno dei componenti del gruppo.

Si tratta di un giovane di soli tredici anni del quale si è già avuto modo di parlare nelle ultime settimane, che è stato segnalato al Tribunale dei Minori.

Il giovanissimo ragazzo in questione, infatti, è stato uno dei protagonisti degli episodi che avevano fatto da corollario alle risse al Luna park di Legnano e che hanno caratterizzato lo stesso mese di ottobre.

Dopo la prima rissa andata in scena in piazza Primo Maggio, mentre gli agenti di Polizia di Legnano si stavano dando da fare per monitorare i social network e prevenire ulteriori disordini, un ragazzo aveva chiamato il Commissariato dicendo di avere informazioni utili a proposito dei futuri sviluppi di quegli scontri tra adolescenti.

Non solo, si era addirittura presentato senza alcun timore in via Gilardelli, sede del Commissariato legnanese, con un amico proprio per fornire la sua versione.La "coppia" era composta da un 17enne e un 13enne e si erano presentati in commissariato con l’unico intento di "depistare" gli agenti, indirizzandoli in area diversa rispetto a quella prevista per il successivo scontro. Gli agenti, come naturale, non erano caduti nella trappola e quella vicenda aveva poi avuto sviluppi per fortuna senza conseguenze, ma ora si è scoperto che il 13enne di questa improvvisata coppia altri non è se non uno dei protagonisti della rapina avvenuta in largo Tosi. Il riconoscimento da parte delle vittime della rapina, infatti, è avvenuta in questi giorni, facendo partire la segnalazione ai danni del minorenne, ragazzo di cittadinanza italiana e origini tunisine, ovviamente non imputabile.