Christian Sormani
Cronaca

Tasi, Comuni sotto la lente del sindaco di San Giorgio

Il sindaco Cecchin risponde alle polemiche e, conti alla mano, parla di tasse

Il sindaco Walter Cecchin

San Giorgio su Legnano (Milano), 13 giugno 2015 - Prendendo come parametro medio una casa con rendita catastale di 450 euro, due pertinenze e un figlio minore a carico, il sindaco Walter Cecchin ha messo sotto la lente per quanto riguarda la Tasi ai Comuni del Legnanese: «Non è tanto importante l’aliquota, ma gli sgravi».

L’esempio più incisivo è quello del Comune di Legnano che applica una aliquota Tasi del 3,30, la più alta della zona, ma che come detrazioni per questa tipologia di parametro vede una detrazione di ben 120 euro, per un totale Tasi di 161 euro. La stessa tipologia a Villa Cortese, che applica una aliquota Tasi del 2,50, diventa di 213 euro, non essendo previste detrazioni. A San Giorgio su Legnano il totale Tasi con i medesimi parametri abitativi è di 177 euro. «Non accuso nessun Comune e non faccio i conti in tasca a nessuno - si affretta a spiegare Cecchin -. Io dico di guardare la tassazione in un contesto generale ed in questo modo San Giorgio su Legnano rimane al di sotto di tante altre realtà di zona».

Per quanto riguarda la Tasi, Villa Cortese sarebbe al primo posto, mentre sull’ultimo gradino si piazzerebbe, con sollievo per i suoi cittadini, Parabiago i cui residenti, per la medesima tipologia abitativa, sono invece più sfortunati sul fronte Imu, insieme a Rescaldina. Nella tabella che racchiude sia Imu sia Tasi ad essere maggiormente avvantaggiati sono i cittadini di San Vittore Olona con 178 euro totali a fronte dei 279 del Comune di Villa Cortese, maglia nera in fatto di tasse.