PAOLO GIROTTI
Cronaca

Sicurezza, al via la sperimentazione. Volontari ex militari in zona stazione

Legnano, primo pattugliamento dell’Associazione nazionale carabinieri

I volontari dell’Associazione nazionale carabinieri insieme al sindaco di Legnano Lorenzo Radice

I volontari dell’Associazione nazionale carabinieri insieme al sindaco di Legnano Lorenzo Radice

Un paio di giorni alla settimana di impegno, variabili così come gli orari di pattugliamento: ha preso il via nell’ultimo fine settimana, in via sperimentale, il servizio di monitoraggio del territorio da parte dei volontari della sezione Legnanese dell’Associazione Nazionale Carabinieri che nasce da un’apposita convenzione stipulata con l’Amministrazione comunale e che è parte del progetto di sicurezza urbana Legnano SiCura. Al centro dell’attenzione c’è l’area della stazione ferroviaria, compresa la Ztl di via Mauro Venegoni.

I servizi previsti nella convenzione riguardano l’attività di prevenzione di comportamenti illeciti e di fenomeni di disturbo alla collettività, informazione e supporto alla cittadinanza, controllo sul corretto utilizzo del patrimonio pubblico e la corretta fruizione dei pubblici spazi e delle attrezzature. "La collaborazione con i volontari della sezione cittadina dell’Associazione nazionale carabinieri – ha detto il sindaco Lorenzo Radice, che ha seguito parte del primo servizi – rappresenta un ulteriore tassello nella nostra strategia integrata di sicurezza urbana che non ha paura di tenere insieme sia azioni repressive in capo alla Forze dell’ordine e alla nostra Polizia locale sia iniziative di prevenzione/informazione. La scorsa settimana, durante i weekend, nella zona centrale di Legnano, hanno cominciato a operare gli Street tutor. Ora, in questa parte di Legnano che tenendo sotto controllo, saranno attivi per due volte la settimana i volontari di Anc, persone esperte nel lavoro di controllo del territorio. La loro sarà una presenza che integrerà e rinforzerà, in piazza Butti, il presidio rappresentato dal Check Point, aperto due volte la settimana".

I volontari segnaleranno ai cittadini comportamenti non consoni che potrebbero provocare un danno agli interessi pubblici e potranno richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Sulla base della convenzione, i volontari potranno anche essere impiegati in servizio a supporto di eventi di particolare rilievo. Durante l’attività il personale volontario dovrà indossare un abbigliamento che ne permetta l’immediato riconoscimento. La durata della convenzione è fissata sino al 31 dicembre 2025.

Paolo Girotti