PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, la seconda vita delle ex elementari Cantù: i “grandi” tornano sui banchi

Nella vecchia scuola ristrutturata hanno trovato spazio l’Università degli Anziani, di cui si è appena inaugurato l’anno accademico, e l’istruzione degli adulti

La cerimonia di inaugurazione

Legnano (Milano) – Sabato c’era già stata una sorta di preview, con l’apertura di alcuni spazi per la giornata di orientamento scolastico; ieri il secondo piano delle ex scuole elementari Cantù, completamente ristrutturate con un investimento di 900mila euro, è stato svelato in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università degli Anziani, i nuovi padroni di casa di questo spazio restituito alla città.

Per l’occasione sono intervenuti il sindaco Lorenzo Radice e l’assessore all’Istruzione Ilaria Maffei che hanno affiancato il rettore della Ualz Sergio Breda e il presidente del consiglio direttivo Dario Dabergami. "Questo è un luogo che parla del mondo della scuola, perché è stata storicamente la prima scuola pubblica della città – ha detto Radice –. Restituire pezzi di città alla comunità richiede percorsi faticosi da fare insieme: non basta un sindaco che mette i soldi, è necessaria una comunità che abbia il desiderio di riappropriarsi dei luoghi. Il mio augurio è che possa essere un luogo dove si farà comunità e chiedo a voi che si riesca a tenere sempre le porte aperte alla città: è il nostro desiderio".

l percorso per il recupero delle scuole Cantù aveva preso il via con il sindaco Alberto Centinaio (ieri tra il pubblico) e nel novembre 2019 era stata Cristiana Cirelli, commissario straordinario a Legnano, a dare il via all’iter di ristrutturazione e ad approvare il progetto esecutivo di recupero per una spesa complessiva di 900mila euro.

Al primo piano hanno trovato spazio pochi mesi fa i 350 studenti del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti Milano 4; il secondo piano è stato poi affidato in convenzione a Ualz, realtà fondata nel 1985 e che oggi può contare su oltre mille “alunni", pronti a seguire uno degli oltre 100 corsi che vengono proposti annualmente.