
Ha vinto la candidata di Pd, Tu@Saronno e Insieme per crescere. Sconfitto Rienzo Azzi, centrodestra
Ilaria Pagani è la prima sindaca della storia di Saronno. Lo diventa, come ha detto lei, con una vittoria corale e collettiva. Un risultato unico, che parte dall’affluenza. Un dato sorprendente per molti osservatori: al ballottaggio per le elezioni comunali di Saronno ha raggiunto il 53%, superando il 50,4% registrato al primo turno. Un incremento in controtendenza rispetto a quanto accade solitamente nei secondi turni, dove spesso si registra un calo della partecipazione.
Il dato finale di ieri conferma invece un rinnovato interesse dei saronnesi per la scelta del nuovo sindaco. Al primo turno, il 26 maggio, Rienzo Azzi aveva conquistato il 43,35% delle preferenze, distanziando la sfidante che si era fermata al 27,56%. Un risultato che ha portato i due candidati al ballottaggio. I dati ufficiali, che tengono conto di 36 sezioni 38, vedono Rienzo Azzi e la coalizione del centrodestra al 47,33% (7.145 voti) e la coalizione di centrosinistra di Ilaria Pagani al 52,67% (7.950 voti). Pagani risulta avanti di più di 800 voti.
Il nuovo Consiglio comunale sarà guidato da una maggioranza di centrosinistra composta da Pd, Tu@Saronno e Insieme per Crescere Azione. Il Pd porterà in aula dieci consiglieri tra i quali Lucy Sasso, Francesco Licata, Riccardo Giannoni e Simone Galli. Tu@Saronno ne avrà tre: Francesca Rufini, Massimiliano D’Urso e Maria Cornelia Proserpio. Due invece i rappresentanti per Insieme per Crescere Azione: Silvio Barosso e Matteo Sabatti. La minoranza sarà composta da esponenti del centrodestra e delle civiche escluse dal ballottaggio: FI con tre seggi – con Rienzo Azzi e il figlio Lorenzo – FdI con due, la Lega con uno, Obiettivo Saronno con due consiglieri e Saronno Civica con uno. Un Consiglio con una chiara maggioranza, ma anche con una presenza variegata dell’opposizione.
"Non è una solo una vittoria di Ilaria Pagani – commentava il neo sindaco quando mancavano solo 5 sezioni – ma di tutto un gruppo. E da domani al lavoro con la porta aperta per ascolta tutti". Dal centrodestra tanta amarezza per una vittoria sfumata al ballottaggio "dopo una buona campagna elettorale con un buon candidato e una buona squadra". Alle 20 la chiamata di congratulazioni di Azzi a Pagani, preceduta da quella di Augusto Airoldi, ex sindaco.
Sara Giudici