In provincia di Varese ha partecipato al voto per i cinque referendum, con minime differenze tra l’uno e l’altro, poco meno del 29% degli aventi diritto, un dato al di sotto del risultato su base regionale di circa due punti percentuali: tra quanti hanno espresso il loro voto, il sì ha superato l’80% in quattro dei cinque quesiti. Più contrastato il quinto, quello sulla cittadinanza, dove per il sì si sono espressi meno di due votanti su tre.
A Saronno la consultazione elettorale delle Amministrative ha contribuito ad alzare il numero dei votanti del referendum: è proprio Saronno infatti ad avere il record per la percentuale di votanti in tutta la provincia di Varese, con un dato che supera il 45% degli aventi diritto nelle 38 sezioni (in cinque sezioni è stato superato il 50) e in tutti e cinque i quesiti proposti.
Nel capoluogo di provincia Varese, invece, ha espresso il voto poco più del 28% degli aventi diritto, con scostamenti minimi tra un quesito e l’altro. Anche nel capoluogo di provincia, in quattro casi su cinque il sì ha vinto con percentuali oltre l’82%: unica eccezione il quesito sulla cittadinanza, dove i sì si sono fermati al 67.
A Legnano invece ha votato per i referendum poco più del 32% degli aventi diritto, con differenze minime tra i cinque quesiti, superando la media regionale ma rimanendo di tre punti percentuali al di sotto della media provinciale. In una sola sezione cittadina i votanti hanno superato il 40% degli aventi diritto (oltre il 43). Anche a Legnano i sì per il quesito sulla cittadinanza, a differenza degli altri ben oltre l’80%, hanno superato di poco il 65.
Paolo Girotti