Parabiago, "Non abbiamo contanti". E la rapina da dilettante sfuma

Maldestro entativo di rapina alla Bcc di Parabiago, mentre nella filiale di Busto Garolfo è stata sventata una truffa ai danni di un'anziana

Truffa agli anziani

Truffa agli anziani

Busto Garolfo (Milano), 29 settembre 2018 - Una truffa bloccata sul nascere e una rapina sventata. È stata una giornata decisamente fuori dall’ordinario, quella di ieri, in due banche della Bcc di Buguggiate e Busto Garolfo. Il primo episodio va in scena intorno a mezzogiorno a Busto. Quando a uno sportello si presenta un’anziana sui novant’anni, che chiede di poter prelevare tutto quel che ha sul conto.

Mossa che insospettisce subito il personale. Arriva il responsabile, che inizia a fare qualche domanda alla donna. È lei a spiegare di essere stata chiamata al telefono dalla figlia. Bisognosa di avere subito 30mila euro per «un problema». È sufficiente contattare la figlia per scoprire che quella telefonata non c’è mai stata, e che mai si sarebbe sognata di avanzare una tale richiesta alla madre. Tanti soldi così, poi, sul conto nemmeno ci sono. Una truffa bella e buona, insomma. Mandata in fumo. E sulla quale stanno ora indagando i carabinieri.

Si è trattato di un abbozzo di rapina decisamente sui generis, invece, quello che s’è verificato il primo pomeriggio intorno alle 14.40 alla filiale di San Lorenzo di Parabiago. Entra all’improvviso un uomo col volto coperto da una maschera, tipo quelle che si usano a teatro. Non mostra armi, e proferisce poche parole: «Aprire i cassetti!». Salta con destrezza il banco e chiede a una dipendente – in preda al terrore come i clienti presenti – di tirare fuori i contanti. «Non abbiamo contanti nei cassetti», dice la donna. Parole più che convincenti: l’uomo prende, esce e scappa via.