Quattordici unità abitative che nessuno vuole comprare

Collocate in due palazzine a San Paolo hanno prezzi accessibili ma rispetto al libero mercato poco concorrenziali

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LEGNANO

Dovrebbero costituire una valida alternativa al libero mercato immobiliare, sia per quanto riguarda l’affitto, sia per l’acquisto vero e proprio: invece gli immobili offerti in affitto a canone concordato da Aler in via Romagna, a Legnano, verranno nuovamente messi al bando perché al primo passaggio nessuno ha mostrato alcun interesse per la proposta dell’ente. Il motivo? Forse il fatto che i prezzi confrontati a quelli di mercato per la stessa zona non sono così convenienti, così che la scelta di chi è alla ricerca di un immobile si direzione poi diversamente.

Per quanto concerne l’utenza le case con affitto a canone concordato sono una sorta di livello intermedio tra il mercato privato e le Sap e prevedono un tipo di locazione che si rivolge prevalentemente ai cittadini che possiedono una maggiore capacità economica rispetto al limite massimo per l’accesso al canone sociale. Cittadini che, comunque, non sarebbero in grado di sostenere il canone di libero mercato.

Gli immobili in questione e inseriti nel bando di Aler sono in totale 14, tutti collocati ai numeri 39 e 41 di via Romagna, nel tranquillo rione san Paolo: per una casa con soggiorno, cucina, una camera e bagno, una ottantina di metri quadrati, la richiesta è di circa 430 euro mensili e si arriva poi ai circa 850 euro per un appartamento da 160 metri quadrati. Per chi volesse comprare, invece il costo al metro quadrato è di 1.178 euro: comunque troppo a giudicare dalla risposta, nulla, avuta dal bando.

P.G.