
Infermieri e operatori oss al Sant’Antonio Abate
Si rafforza l’organico al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Gallarate, punto di riferimento fondamentale nel territorio per le emergenze. Di recente ha preso servizio una dottoressa, entro questo mese arriveranno due infermieri e successivamente 4 operatori oss. Un rafforzamento del personale che rientra nel piano di riorganizzazione della medicina d’urgenza che prevede l’attivazione di un nuovo ambulatorio dedicato ai “codici minori”, le persone non gravi con l’obiettivo di ridurre i tempi d’attesa. A dare la dimensione dell’attività svolta dal pronto soccorso gallaratese, interessato in questi mesi da interventi per l’ammodernamento degli spazi, sono i numeri degli accessi.
Nell’arco del 2024 sono stati 36.169, di questi 27.571 sono stati dimessi, 2.892 hanno avuto bisogno di ricovero nei reparti. Nel frattempo proseguono i lavori di ampliamento degli spazi dell’ospedale che dovrebbero concludersi tra un anno.
Da segnalare per l’ospedale gallaratese una delle sue eccellenze. Si tratta del Centro Parkinson del reparto di Neurologia dell’Ospedale Sant’Antonio Abate che mette a disposizione una nuova terapia per la fase avanzata della malattia, è la levodopa tramite infusione continuativa sottocutanea.
Ros.Fo.