"Ringrazio dell’intervento la Prefettura varesina e ora ci auguriamo una risposta in tempi brevi da parte del Ministero dell’Interno". Sono le parole in conferenza stampa e riprese poi in una nota del sindaco Augusto Airoldi in merito alla lettera che il Prefetto Salvatore Rosario Pasquariello ha scritto al Ministero per sollecitare l’arrivo di un presidio Polfer a Saronno con precisione nello scalo di piazza Cadorna. Il primo cittadino, in accordo con la Prefettura, ha reso nota il testo della missiva "quattro pagine in cui si fa il punto della situazione a Saronno dagli ultimi fatti criminosi al problema dello spaccio fino alla presenza del gruppo anarchico che crea preoccupazione nella popolazione" ha riassunto il sindaco che ne ha letti alcuni stralci. Tra i passaggi cruciali della missiva si legge "il territorio è, come molte altre zone della provincia di Varese e dintorni, funestato dal grave fenomeno criminale dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone boschive, ad opera quasi esclusivamente di soggetti irregolari di origine marocchina, che non esitano a scontrarsi a colpi di armi bianche o da fuoco per il controllo delle attività illecite". Si sottolinea però la criticità dello scalo ferroviario: "Una delle zone interessate dallo spaccio è collocata alle spalle del sedime ferroviario. Da ultimo, la contrapposizione in atto tra bande di spacciatori ha visto inseguimenti tra persone armate di machete sui binari".Concludendo la propria missiva che ricorda anche i tavoli per la sicurezza fatti nelle ultime settimane il Prefetto ha rimarcato: "la necessità dell’istituzione non più proclastinabile di un presidio fisso della polizia ferroviaria di Saronno". S.G.
Cronaca"Presidio Polfer da istituire subito alla stazione"