Si è tenuto a Milano l’evento itinerante con cui la Regione rende omaggio alle attività storiche del territorio, riconosciute nel 2024. L’iniziativa, promossa dall’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi in collaborazione con le Camere di commercio, è dedicata a negozi, locali e botteghe che operano senza interruzione da almeno 40 anni. Durante la cerimonia a Palazzo Lombardia, 66 aziende lombarde hanno ricevuto il marchio di “Attività Storica“.
Oltre a Guidesi, erano presenti l’assessore regionale al Territorio Gianluca Comazzi ed Enrico Brambilla, rappresentante della Giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Sono nove le imprese storiche dell’Altomilanese. "Questo marchio rappresenta il ringraziamento della Regione alle attività che incarnano il cuore dell’economia lombarda", ha dichiarato Guidesi. "È un riconoscimento per il loro contributo alle comunità locali, offrendo servizi, lavoro e arricchendo i quartieri e i paesi. La forza della nostra regione deriva anche da chi, nel tempo, ha saputo superare le sfide con resilienza e capacità di adattamento". La Regione ha anche promosso un bando destinato proprio alle imprese storiche per sostenerle negli investimenti, dalla riqualificazione e restauro all’innovazione e trasmissione d’impresa. La graduatoria del bando, pubblicata di recente, assegna tra Milano e provincia 1,3 milioni a 71 attività.
Queste le attività premiate nell’Altomilanese: Abbiategrasso, Ferrari Gioielli (1958) e Utensilfer Galbiati (1969); Arluno, La Poglianasca (1983); Busto Garolfo, Emporio Carni (1984); Inveruno, Autoriparazioni Cucco (1970); Legnano Fossati Arreda (1945) e Panificio Grazioli (1973); Magenta, Da Carmela e Zu Pe (1982); Vittuone, Carrozzeria Colombo (1946).
Ch.S.