REDAZIONE LEGNANO

Piscine a Legnano, un’estate in picchiata: alla Villa ingressi dimezzati

Dai 28.386 utenti del 2019 si è passati agli attuali 14.555 Si è difesa bene Parabiago dove il calo è stato del 2

Sarà il finanziamento a sostegno dell’attività nel post covid-19 erogato dal Comune a salvare in parte la difficile stagione estiva della piscina scoperta di viale Gorizia, non certo l’affluenza fatta registrare in questi ultimi mesi. L’impianto scoperto di Legnano, che nella stagione estiva 2019 aveva messo in fila alle casse 28.386 utenti in tutta la stagione, ha quasi dimezzato l’affluenza nell’estate che si concluderà fra meno di venti giorni e le presenze conteggiate sono state in tutto 14.555. Per capire che la sofferenza è stata una questione tutta legnanese tra gli impianti gestiti da Amga sport, basta verificare come è andata l’estate nel vicino impianto di Parabiago: nel 2019 il quadro dell’affluenza complessiva era stato disegnato attraverso 8.972 presenze, che nel corso della stagione attuale sono diventate 7.268, con un calo di circa il 20% certo ben differente da quello patito alla piscina Ferdinando Villa di viale Gorizia.

Questi dati non tengono conto della presenza di camp, oratori e centri estivi ma è altrettanto vero che quest’anno, per via del covid-19, proprio questa utenza è stata ospitata solo in minima parte. Questi numeri, però non dovrebbero sorprendere più di tanto i vertici di Amga, società che controlla Amga Sport: dopo l’annuncio del primo bilancio in attivo dopo parecchi anni, quello del 2019, era stato Giulio Cozza, direttore amministrazione, finanza e controllo di Amga a spiegare che il 2020 di Amga Sport sarebbe stato "un anno da giocare in difesa": esattamente quello che sta succedendo.Paolo Girotti