Interventi sulla viabilità, strade che si trasformeranno in sensi unici oppure direttrici che, già sensi unici, cambieranno senso di marcia, la possibile introduzione anche a Legnano di sistemi di mobilità come bike sharing per biciclette e monopattini, ma anche "zone 30" e sistemi pensati per tutelare l’utenza debole e, finalmente, l’apertura del "varco" di via Firenze, sino a oggi dedicato ai soli mezzi di soccorso: da questa sera, con il primo dei tre appuntamenti dedicati all’aggiornamento del Piano generale del traffico urbano, ogni zona della città prenderà "contatto" con le intenzioni dell’Amministrazione comunale e i cittadini avranno poi sessanta giorni per presentare osservazioni. Tra le tante decisioni possibili, compare finalmente nero su bianco anche l’intenzione di aprire al traffico, nel rione San Paolo, il "varco" di via Firenze che dà poi accesso alla bretella dell’ospedale nuovo e che, con motivazioni spesso incomprensibili, è oggi aperto ai soli mezzi di soccorso. A "bloccare" l’apertura della bretella, in passato, erano state anche le proteste dell’associazione di quartiere che riteneva messa a rischio la tranquillità del quartiere stesso, che avrebbe dovuto sopportare una mole di traffico superiore.
Nel documento è ora citata "la razionalizzazione degli ingressi e uscite dall’urbanizzato nel tratto di via Liguria in attestazione su via Papa Giovanni Paolo II, modificando l’attuale divieto di transito per mezzi non autorizzati vigente per tutta la giornata limitandolo a due fasce temporali precise: in direzione est a dalle 7 alle 10, e in direzione ovest dalle 16 alle 20". Un primo passo verso una dovuta normalizzazione.