Il Consiglio provinciale di Varese ha discusso il nuovo Piano Cave. Il documento conferma gli Ate (Ambiti Territoriali Estrattivi) vigenti, programmando nuovi volumi per i prossimi 10 anni in funzione dei fabbisogni stimati, dei recuperi effettuati, della capacità produttiva dimostrata, della presenza di impianti per l’utilizzo di materiali riciclati e della qualità ambientale delle nuove aree che verranno interessate dall’attività.
L’obiettivo è quello di soddisfare il fabbisogno di inerti garantendo comunque un alto livello di protezione dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile nel rispetto della capacità rigenerativa degli ecosistemi e delle risorse. Gli Ate in cui è confermata l’attività estrattiva si trovano nei comuni di Lonate Pozzolo, Uboldo, Gerenzano, Gorla Minore, Marnate, Cislago, Gornate Olona, Lonate Ceppino, Venegono Inferiore, Cantello e Somma Lombardo. Confermate anche le cave di recupero già autorizzate.