CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Partita di calcio alle case Aler: così il Comune “aggancia” le teste calde

Canegrate, l’invito: "Tu vieni vestito sportivo. Noi porteremo una coppa, una palla e tanta merenda"

Una partita di calcio

Partitella alle 15? La organizza il comune di Canegrate. Singolare quanto benevola l’iniziativa da parte dell’amministrazione comunale di Canegrate che si inserisce nel quadro delle iniziative finanziate con i fondi di regione Lombardia per il benessere dei minori. Un evento gratuito previsto per il prossimo venerdì 17 marzo nel campo di via Ancona con ritrovo alle 14,45. "Tu vieni vestito sportivo. Noi porteremo una coppa, una palla e tanta merenda" scrivono gli organizzatori della kermesse sportiva.

"Si tratta di educativa di strada, un tentativo di agganciare i ragazzini, soprattutto i più scapestrati, andando a coinvolgerli nei luoghi della loro aggregazione spontanea - spiega l’assessore alle politiche educative del comune, Edoardo Zambon -. Il terreno di gioco è il campetto in via Ancona vicino alle case Aler e gli organizzatori sono della Cooperativa Albatros. Si spera in modo allegro di costruire un rapporto con questi ragazzi nella speranza che possano trovare negli educatori da subito persone con cui condividere una simpatica emozione e in prospettiva dei punti di riferimento positivi".

Un fatto che la dice lunga sui tempi che cambiano, sui ragazzi che sempre meno spesso giocano per strada o nei campetti di periferia al calcio, preferendo cellulare o playstation a casa. Il calcio è rimasto, ma solo quello organizzato dalle società sportive come a Canegrate appunto, con una società che in questi anni ha organizzato anche una collaborazione proficua col Milan fino a diventarne un centro tecnico a tutti gli effetti. Ma chi non ha talento, al calcio gioca poco o non gioca addirittura. Gli oratori, un tempo sempre aperti a tutte le ore, adesso hanno le porte chiuse. Oggi, nonostante la tecnologia ed i telefoni, ci si riesce ad organizzare sempre meno. La scuola, il compito del giorno dopo, altri impegni. Così ci pensano i volontari e i comuni di zona.

Giovani volontari, tra i 17 e i 25 anni, opportunatamente guidati, si occuperanno di realizzare nei mesi di marzo, aprile, maggio, settembre e ottobre 2023 attività sportive gratuite per bambini dai 6 agli 11 anni presso i parchi pubblici del territorio. Obiettivo primario del progetto, patrocinato da Fondazione Candido Cannavò e Coni Lombardia, è favorire l’inclusione e la socialità tra i giovani e i bambini, attraverso attività sportiva gratuita all’aperto, alleviando le difficoltà economiche e logistico-organizzative di molte famiglie che faticano a gestire le attività extrascolastiche dei propri figli.