DAVIDE GERVASI
Cronaca

Parabiago, l’esibizionista della stazione fermato da una pattuglia "in rosa"

Multa esemplare per un 37enne: dovrà pagare diecimila euro

Il comandante della Polizia locale di Parabiago, Maurizio Morelli

Parabiago (Milano), 6 luglio 2017 - Si chiamano Marianna, Gisella e Paola. Sono loro le tre vigilesse che ieri mattina hanno incastrato l'esibizionista della stazione ferroviaria di Parabiago. Si tratta di uno slavo di 37 anni, residente a Varese. A contattare la Polizia locale è stata una parabiaghese che aveva appena subìto le molestie dell’uomo: l’esibizionista, infatti, si era calato i pantaloni, mostrando i genitali e iniziando a masturbarsi. Atti osceni, nei pressi dello scalo ferroviario parabiaghese, che sarebbero già avvenuti anche in passato nella stessa stazione dei treni. Questa volta, però, l’immediata segnalazione della donna e l’intervento tempestivo della polizia locale, hanno permesso di identificare l’autore di simili comportamenti. A smascherarlo ci ha pensato appunto una pattuglia tutta al femminile.

L'intera operazione è stata infatti sì coordinata dal comandante Maurizio Morelli, ma a gestirla sul posto ci hanno pensato tre agenti donne, ovvero Marianna Apparente, Gisella Cuppari e Paola Fasan. Ovviamente nessuna di loro ha dovuto indurlo in tentazione attraverso chissà quale atteggiamento provocante. Nessun comportamento voluttuoso, insomma, per fare in modo che lui desse poi sfogo al suo “vizietto”. Si è trattato unicamente di un’operazione di monitoraggio e di controllo. E subito dopo l’uomo è stato fermato e portato al Comando dove ha ammesso formalmente la sua perversione ossessiva mirata a eccitarsi. «Questa mattina avevamo tre pattuglie in servizio - ha commentato il comandante Morelli - e questo ci ha permesso di intervenire tempestivamente dopo aver ricevuto la segnalazione da parte di una cittadina che ci ha raccontato quanto le era appena successo. L’uomo è stato così individuato, fermato e portato al comando dove ha ammesso le sue responsabilità». Ora è stato sanzionato con una multa di diecimila euro. «Mi complimento con le tre agenti e con il comandante Morelli per l’eccellente lavoro di squadra svolto per prendere l’esibizionista - ha commentato il sindaco Raffaele Cucchi - Un grazie anche alla cittadina che ha contattato subito il comando e che, di fatto, ha permesso il fermo».