Obiettivo integrazione. Carpenteria navale. Un progetto di inclusione per i minori stranieri

Un’iniziativa promossa da Asilo Mariuccia con Fondazione Officine dell’Acqua

Obiettivo integrazione. Carpenteria navale. Un progetto di inclusione  per i minori stranieri

Obiettivo integrazione. Carpenteria navale. Un progetto di inclusione per i minori stranieri

Presentati ieri i primi risultati del progetto per promuovere l’inserimento lavorativo di minori stranieri non accompagnati "Integr-Azione ", promosso dalla Fondazione Asilo Mariuccia con la Fondazione Officine dell’Acqua. Sulla scia del Laboratorio di Educazione al Lavoro di Porto Valtravaglia della Fondazione Asilo Mariuccia, vuole fornire ai 30 giovani ospiti delle strutture dell’Alto Verbano gli strumenti necessari per imparare a conoscere l’arte del lavoro artigianale e le basi del mondo della carpenteria navale, disciplina profondamente radicata nel territorio lacustre del Verbano. " L’aspetto positivo è che incarna pienamente i nostri valori fondanti – ha detto Emanuela Baio, presidente dell’Asilo Mariuccia -Integr-Azione permette ai ragazzi un percorso di crescita e d’inserimento lavorativo e, per FAM, è un’occasione d’incontro con le eccellenze del territorio, che arricchisce i nostri ragazzi ben oltre il semplice apprendimento delle competenze lavorative". I ragazzi hanno avuto l’opportunità di comprendere le regole di un cantiere e capire quali sono le competenze trasversali utilizzabili all’interno di ciascuna professione lavorativa. "L’intento – ha continuato Baio - è di gettare le basi per favorire l’integrazione sociale e il raggiungimento di un’autonomia lavorativa per il loro futuro. I primi risultati sono incoraggianti: il 100% dei ragazzi ha partecipato all’intero corso senza nessuna assenza, alcuni artigiani della zona hanno individuato dei potenziali talenti a cui poter offrire dei tirocini, questo a dimostrazione che stiamo percorrendo la strada giusta. Ringraziamo la Fondazione Officine dell’Acqua e i Maestri d’ascia per aver accolto con passione, amore e alta competenza i nostri giovani che potranno, speriamo, lavorare con loro e per loro". Il progetto, infatti, visto il successo, continuerà nel tempo.

"Considerando il territorio varesino un punto d’eccellenza per quanto riguarda la costruzione delle imbarcazioni – ha dichiarato Manuela Comi, la responsabile della comunità Fondazione Asilo Mariuccia di Porto Valtravaglia - riteniamo che la realtà lacustre possa offrire grandi opportunità ai ragazzi che in futuro vorranno affacciarsi al mondo della carpenteria navale. Con questo laboratorio vogliamo offrire ai giovani la possibilità di avvicinarsi alla carpenteria navale e alla professione artigiana, facendo loro comprendere che qualunque attività lavorativa implica impegno, responsabilità e capacità di adattamento" .