Il problema della carenza di medici di base torna a farsi sentire nell’Alto Milanese, questa volta colpendo il comune di Villa Cortese. Con il pensionamento del dottor Bruno Fernando Libassi, il territorio si trova ora alla ricerca di nuovi professionisti disposti a coprire i posti vacanti. "L’amministrazione comunale – fa sapere la giunta del sindaco Alessandro Barlocco – si è attivata da tempo presso l’ente competente, l’Asst Ovest Milanese, per sollecitare soluzioni e individuare un medico che possa sostituire il dottor Libassi, in pensione da febbraio. La priorità va soprattutto alle persone anziane e fragili, che rischiano di subire i disagi maggiori". Al momento, però, la ricerca non ha ancora dato esiti positivi. L’Asst, attraverso il Distretto di Legnano e il Dipartimento Cure Primarie, conferma di essere costantemente impegnata nell’individuare un nuovo medico per Villa Cortese, ma nessun professionista ha ancora accettato l’incarico.
Nell’ambito territoriale che comprende anche Busto Garolfo, San Giorgio su Legnano, Dairago e Canegrate, risultano disponibili circa 3.000 posti liberi. Nel frattempo, gli ex assistiti del dottor Libassi devono provvedere all’iscrizione presso altri medici operanti nei comuni limitrofi, utilizzando il portale regionale per la scelta e revoca del medico, il Fascicolo Sanitario Elettronico o rivolgendosi direttamente alla farmacia di Villa Cortese. Per tamponare l’emergenza, l’amministrazione comunale ha segnalato la criticità della situazione e richiesto interventi urgenti. Inoltre, in collaborazione con la Cooperativa Mutua Medica, ha già manifestato ad Asst la disponibilità di locali per un eventuale nuovo medico. Tuttavia, anche se si trovasse un professionista disposto a prendere servizio, l’iter burocratico e organizzativo richiederà del tempo. L’attesa, dunque, continua, mentre i cittadini di Villa Cortese devono far fronte a una situazione che rischia di diventare sempre più complicata.
Ch.S.