PAOLO GIROTTI
Cronaca

Netturbino di quartiere, il Comune si riaffida ad Ala: "Nuovi servizi su misura"

Il servizio di igiene urbana sarà gestito ancora da Aemme Linea Ambiente Al debutto l’operatore ecologico che si prenderà cura di una zona specifica

Netturbini al lavoro

L’introduzione dell’operatore ecologico di quartiere e servizi aggiuntivi, modulati sulla base delle segnalazioni che i cittadini hanno fatto negli ultimi anni, da tradurre sul campo per creare un servizio di igiene urbana e ambientale potenziata è più flessibile: parte da questi presupposti la delibera con cui il servizio è stato nuovamente affidato ad Aemme Linea Ambiente.

Il contratto, giunto a scadenza a fine anno, avrà una proroga tecnica di quattro mesi e da quel momento in poi sarà affidato per i prossimi 15 anni. "L’amministrazione ha chiesto ad Ala, a parità di costi rispetto al contratto esistente che vale 9 milioni 210mila euro l’anno, la loro razionalizzazione e l’efficientamento sulla scorta delle segnalazioni raccolte in questi anni dai cittadini e di quanto emerso nei dibattiti svolti nelle commissioni e in consiglio comunale – ha detto a proposito l’assessore Marco Bianchi –; una richiesta che, nonostante l’effetto dell’inflazione, Ala ha soddisfatto. Nel contratto figurano servizi aggiuntivi, pensati per migliorare l’igiene urbana e soddisfare le esigenze dell’utenza. Comporteranno una maggiore spesa di 220mila euro nel 2024 e di 260mila negli anni successivi.

Uno degli elementi che caratterizzano il nuovo contratto è il rafforzamento della possibilità di controllo da parte dell’ufficio Ambiente del Comune, che avverrà grazie alle informazioni messe a disposizione da Ala con strumenti informatici quali il tracciamento in tempo reale dei mezzi impiegati in città e il tag elettronico per i cestini". Una delle novità più attese è correlata alla diversa organizzazione dei servizi di spazzamento manuale e di pulizia dei cestini: il servizio, oggi svolto a calendario, con passaggi periodici e fissi, sarà gestito dal personale che opera in quella zona della città. Nascerà, quindi, la figura dell’operatore ecologico di quartiere, che, facendo leva sulla sua conoscenza del territorio, individuerà i punti in cui intervenire sulla base delle criticità e del reale bisogno.

Fra i servizi aggiuntivi, il turno di pulizia manuale pomeridiana nelle Ztl Centro e di via Venegoni; l’introduzione della raccolta differenziata al mercato cittadino con creazione di una zona deposito per i carrellati; la raccolta porta a porta (a partire dal 2025) della frazione vegetale nel periodo fra aprile e ottobre con cadenza mensile.