Nessuno scontro tra le contrade: "Difficoltà di deflusso dai distinti"

Durante il Palio di Legnano, la Contrada del Corvo sottolinea carenze nel servizio d'ordine, negando scontri con Sant'Erasmo. San Domenico difende il comportamento esemplare dei suoi contradaioli.

Niente scontri fra San Domenico e Sant’Erasmo al Palio di Legnano, ma alla contrada del corvo vogliono puntualizzare le carenze del servizio d’ordine durante la finale. "In un Palio dove gli animi dei nostri contradaioli sono stati messi a dura prova e portati a livelli molto alti di sopportazione, anche con una serie di provocazioni, la maturità, la cultura paliesca e il senso civico dei ragazzi bianco azzurri si sono dimostrati sempre all’altezza della situazione. Smentiamo ogni tipo di contatto e atti di violenza avvenuti il giorno del Palio tra i contradaioli di Sant’Erasmo e quelli di San Domenico. Dobbiamo però sottolineare che sono stati vissuti dai contradaioli del corvo momenti piuttosto fastidiosi a causa delle difficoltà di deflusso dalla tribuna distinti, problema annoso che andrebbe preso in considerazione seriament". L’episodio citato è accaduto verso la fine del palio: "Si è verificata una situazione in cui i contradaioli bianco azzurri sono rimasti bloccati dalla security per diversi minuti, proprio a ridosso della tribuna di San Domenico ancora affollata dai contradaioli che hanno dimostrato il loro “affetto“ nei nostri confronti per diversi minuti. Solo la maturità dimostrata dai contradaioli bianco azzurri ha evitato che succedesse qualcosa di importante. Auspichiamo per il futuro maggior attenzione a questo problema di deflusso della folla dalla tribuna distinti prendendo le dovute precauzioni".

Andrea Morelli, Gran Priore della contrada San Domenico, ha difeso i suoi: "Vorrei sottolineare che i membri della Contrada San Domenico hanno mantenuto un comportamento esemplare, caratterizzato da calma e rispetto, in linea con lo spirito della manifestazione che valorizziamo con impegno durante tutto l’anno".

Ch.S.