
La linea S5 che collega Treviglio a Legnano e Varese è fra le più insicure della Lombardia
Nerviano (Milano), 22 gennaio 2025 – Altre due rapine in treno, altri due episodi che fanno ritenere che la linea ferroviaria tra Milano e Legnano sia diventata obiettivo di piccole bande di rapinatori che si muovono sui convogli cercando vittime da aggredire: due di questi rapinatori, in uno degli ultimi casi, sono stati però identificati e denunciati. Entrambe le rapine risalgono a domenica scorsa, la prima delle quali poco dopo le 6 del mattino. A denunciare la rapina ai carabinieri di Nerviano sono stati due ragazzi che stavano rientrando da Milano verso l’Alto Milanese. I due sono stati avvicinati da un gruppo di cinque giovani, secondo la descrizione di origine magrebina, che hanno obbligato i due a consegnare un telefono cellulare, un paio di scarpe Nike e un giubbotto.
Geolocalizzazione
L’immediata denuncia di quanto accaduto presentata dai due una volta scesi dal treno ha permesso di far partire subito le indagini, supportate dalla possibilità di geolocalizzare il telefono sottratto. Le forze dell’ordine di Milano, infatti, sono riuscite a rintracciare il segnale nell’area di Milano Certosa e qui hanno bloccato due giovani, trovati in possesso del telefono. Le immagini inviate ai carabinieri della Compagnia di Legnano hanno permesso di identificare anche le scarpe sottratte a uno dei giovani (il ragazzo era poi arrivato dai carabinieri indossando le scarpe abbandonate dal rapinatore…) e il giubbotto, infine recuperati. I due giovani sono stati denunciati a piede libero per la rapina.
Collanina nel mirino
Poche ore dopo, sempre domenica scorsa, una nuova rapina sempre sulla tratta che da Milano conduce poi a Legnano. Un legnanese 33enne ha infatti denunciato di essere stato rapinato poco dopo le 15 di domenica mentre si trovava sul treno che da Treviglio viaggia in direzione di Varese: l’uomo è stato avvicinato da tre giovani magrebini e uno di questi, dopo averlo aggredito, gli ha strappato dal collo una collana in oro giallo, per poi fuggire una volta giunti alla stazione ferroviaria di Milano Certosa. L’uomo, dopo aver informato la polizia ferroviaria di Milano avvisando il capotreno, si è anche recato al pronto soccorso dell'ospedale di Castellanza dove gli è stato diagnosticato un trauma parietale. Le forze dell’ordine, anche utilizzando i sistemi di videosorveglianza, stanno indagando per cercare di identificare i tre giovani aggressori.