
Ancora un grave incidente stradale: soccorritori in azione sul territorio
Morimondo (Milano) - È trascorsa soltanto una settimana dal terribile incidente sulla strada statale 526 a Morimondo costato la vita a un uomo e, ieri mattina, nello stesso tratto, si è verificato un altro sinistro. Per fortuna con esito diverso, ma è inevitabile che sia salita la preoccupazione tra gli automobilisti che percorrono quella strada, ormai catalogata tra le più pericolose del territorio. Perché gli incidenti se non sono all’ordine del giorno lungo tutta la tratta che da Abbiategrasso, porta fino a Morimondo e Besate, poco ci manca. Ieri mattina, verso le 10.30, si è verificato lo scontro tra due auto, dopo l’abitato di Morimondo e prima della località Basiano. Uno scontro inizialmente catalogato con il codice rosso della massima urgenza e che ha portato sul posto gli equipaggi della Ata di Zelo Surrigone, la Croce Vede di Trezzano e l’automedica da Pavia. Due le persone coinvolte, trasferite entrambe in ospedale con il codice giallo. Una al Policlinico San Matteo di Pavia e l’altra all’ospedale di Legnano.
La dinamica , come sempre è al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso che hanno provveduto a bloccare la strada statale per tutta la durata delle operazioni, alle quali hanno preso parte anche i vigili del fuoco di Abbiategrasso per mettere la zona in sicurezza. Gli automobilisti chiedono che vengano attivati più controlli per scoraggiare le velocità elevate. La strada statale 526 dell’Est Ticino è formata da lunghi rettilinei che invitano a correre. Spesso gli incidenti che accadono sono gravi. Anche la scorsa settimana si era verificato lo scontro tra due auto. Una donna e un ragazzo hanno riportato ferite non gravi. Un uomo di 40 anni di Abbiategrasso, Marcello Esposito coinvolto nello stesso incidente, ha avuto la peggio. È stato trasferito al Policlinico San Matteo di Pavia in codice rosso, ma con il trascorrere delle ore, e nonostante il disperato tentativo dei medici di salvarlo, le sue condizioni si sono aggravate fino alla morte. L’altro giorno, nella chiesa di San Pietro ad Abbiategrasso, sono stati celebrati i suoi funerali. Un dolore immenso per i familiari e i tanti amici per la scomparsa di un uomo nella maniera più assurda. Familiari che, con un gesto di immensa generosità, hanno consentito all’espianto degli organi del loro caro. L’amico Massimo Cislaghi, della panetteria di corso San Pietro ad Abbiategrasso, ha avviato una raccolta fondi per sostenere la moglie e i figli dello sfortunato abbiatense.