REDAZIONE LEGNANO

Mercato di Legnano in caduta libera

Calano le vendite e si parla sempre più straniero fra i banchi dei commercianti. Domani incontro col sindaco per cercare un rimedio urgente

Fra le bancarelle del mercato

Legnano (Milano), 15 febbraio 2017 - Un mercato che parla sempre più straniero con un calo delle vendite arrivato a toccare in pochi mesi il 60% in meno. La lista delle lamentele dei commercianti ambulanti del mercato di Legnano è lunga e lo scontento è arrivato direttamente in consiglio comunale dopo una interrogazione del Movimento Cinque Stelle, Sinistra Legnanese e della lista "Per Legnano". Sono gli ambulanti a chiedere adesso a gran voce meno tributi. Tasse che dal 2008, sotto l'amministrazione Vitali, hanno messo in difficoltà tutti con un aumento del 120% della tassa di occupazione del suolo pubblico, la Tosap.

L’assessore al bilancio Pier Antonio Luminari ha spiegato che gli interventi promessi non hanno finora potuto essere effettuati per motivi contabili, ma sono stati adesso previsti. Ben 15 mila euro serviranno “per cofinanziare a titolo sperimentale progetti di rilancio dei mercati all’aperto”. La cifra più consistente, 100 mila euro, sarà invece usata per riqualificare i servizi igienici di piazza Castello e per una nuova rete di alimentazione elettrica al servizio delle bancarelle. Sarà poi mantenuto il presidio di polizia locale, mentre la Tosap non sarà toccata perchè era già stata abbassata nel 2014. Domani è stato convocato in municipio un incontro fra il sindaco, il rappresentante degli ambulanti e la Confcommercio locale per “coordinare tutte le iniziative e studiarne eventualmente altre”. christian.sormani@ilgiorno.net