di Christian Sormani
Prodotti per la casa e abbigliamento all’interno degli ex capannoni del MercatoneUno e del Pellicano. Tornano ad aprire gli spazi commerciali dell’Oltrestazione legnanese dopo anni travagliati e lo fanno vendendo prodotti praticamente identici: casa ed abbigliamento vario. L’ex Mercatone Uno aprirà fra poco i battenti come Emy Store, una catena che a nord di Milano è già operativa in più comuni ed ha anche una piattaforma per la vendita online. Altro posto vendita riaperto è invece il Pellicano, supermercato chiuso ormai da anni che riaprirà nel prossimo fine settimana come Ime Store sempre in via XX Settembre.
Non è dato ancora sapersi invece quando aprirà lo spazio dell’ex Mercatone Uno che da più di due anni è rimasto chiuso al pubblico dopo il fallimento dell’azienda dichiarata dal tribunale di Milano. L’azienda Shernon Holding, la newco di controllo di Mercatone Uno, aveva accumulato oltre 90 milioni di buco, in termini di indebitamento, con perdite gestionali di 5-6 milioni al mese. Per evitare il rischio che l’emorragia finanziaria continuasse senza poter essere più controllabile, il tribunale milanese era venuto incontro alle richieste dei fornitori preservando l’azienda da un dissesto ancora maggiore. A Legnano erano occupati ben 34 dipendenti. Poi dopo un primo accordo aziendale per mantenere i livelli occupazionali, nonostante il calo delle vendite, scesero a 31. Questi ultimi furono prima costretti a ridursi l’orario di lavoro settimanale, fino a 20 ore alla settimana, quindi da full time a part time con la scure del licenziamento nel caso non avessero accettato.
Nonostante questo, l’azienda non mise sul piatto alcuna strategia per migliorare le vendite e a metà del 2019 il collasso commerciale. Per i lavoratori la cassa integrazione e quindi il nulla. Non è dato oggi sapere quanti lavoratori potranno essere inseriti nel due nuovi store, ma non c’è stato alcun accordo con i vecchi lavoratori che in questi spazi prestavano servizio. Tornando a Legnano adesso in molti attendono di vedere le prime mosse da parte del neo sindaco Lorenzo Radice, sul nuovo pianto attuativo per viale Sabotino tra le vie Menotti, Sabotino e Sauro: un nuovo centro commerciale con tanto di supermarket e diversi negozi. Un progetto questo che in campagna elettorale Radice aveva criticato aspramente.