PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, dopo il pestaggio il questore chiude la discoteca Secret per 15 giorni

Lo scorso mese di ottobre un avventore era stato ferito dagli addetti alla sicurezza: è il terzo provvedimento di sospensione della licenza a carico del locale legnanese

Gli agenti in occasione della notifica del provvedimento

Gli agenti in occasione della notifica del provvedimento

Legnano (Milano) – Dopo gli ultimi disordini di un paio di mesi fa, avvenuti proprio al di fuori del locale, il provvedimento sembrava quasi scontato e infatti il Questore di Milano, Giuseppe Petronzi, nell'ambito dell'attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici milanesi svolta dalla Polizia di Stato, ha infine decretato anche questa volta la sospensione per 15 giorni della licenza della discoteca “Secret Room” di via Bellingera.

Sono stati gli agenti del commissariato Legnano, ieri pomeriggio, a notificare la sospensione al responsabile dell’attività e all’origine della sospensione ci sono proprio gli eventi dello scorso mese di ottobre. In quell’occasione gli agenti della Polizia di Stato di Legnano erano intervenuti nei pressi della discoteca per un’aggressione ai danni di un avventore, attribuibile al personale addetto alla sicurezza dell’attività. Quando sono giunti sul posto gli agenti hanno notato un’ambulanza con personale sanitario intento a soccorrere un giovane con una ferita al volto e ancora semicosciente, poi trasportato in codice giallo presso l’ospedale più vicino per essere infine dimesso con 10 giorni di prognosi.

A seguito di accertamenti, i due addetti alla sicurezza sono effettivamente risultati essere i responsabili dell’aggressione: la vittima del pestaggio, in fase di denuncia, ha riferito di essere stato inizialmente allontanato dal locale dai due vigilanti dopo aver avuto una discussione con alcune ragazze conosciute poco prima all’interno della discoteca, per poi essere successivamente raggiunto e aggredito dagli stessi, entrambi con precedenti di polizia specifici. Uno dei due in particolare non è risultato in possesso della licenza del Prefetto per prestare opere di vigilanza. Entrambi sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per lesione personale in concorso. Il locale era già stato destinatario in passato, con una gestione diversa, di due precedenti decreti di sospensione ad aprile 2022 per 10 giorni e febbraio 2023 per 15 giorni, in entrambe le occasioni per problematiche identiche.