Alberto Destrieri nei panni di Pinetta
Legnano (Milano), 30 maggio 2019 - Nessuna risata sul palco. I Legnanesi, e con loro tutto il pubblico che con le storie raccontate da Antonio Provasio e dalla sua banda di caratteristi ha riso a crepapelle, oggi piangono. Piangono la scomparsa di un attore che ha saputo conquistare migliaia di persone negli anni con il suo essere riconoscibile, esilarante e talentuoso. All’età di 72 anni è infatti morto Alberto Destrieri, attore di teatro dialettale che da anni era al fianco di Antonio Provasio, Enrico Dalceri, Luigi Campisi e tutto il gruppo della compagnia teatrale dei Legnanesi.
Buffa, semplice ma mai banale. Anche tenera con quei suoi ricordi del tempo che è stato. La 'Pinetta' era e resterà per sempre non un semplice personaggio della compagnia teatrale dialettale I Legnanesi, ma quel personaggio con cui ognuno poteva identificarsi proprio perché era una figura fra le più consuete e tradizionali all’interno di un cortile. E di una famiglia. Alberto Destrieri era sulla scena la cugina di Teresa, protagonista indiscussa delle avventure dei Legnanesi insieme alla figlia Mabilia e al marito Giovanni. Nella vita era «un grande amico, un bravissimo marito, un papà esemplare» – come ricorda Giuseppe Calini, titolare del Welcome Hotel e fra gli ambasciatori della cultura e delle tradizioni legnanesi anche fuori dai confini della città. Aggiungendo, nel suo ricordo commosso: «Mi mancherai tantissimo Alberto, le serate alla Luna (la gelateria, ndr) non saranno più le stesse. Ti voglio bene, fai buon viaggio».
E sono in tanti a fare le condoglianze tanto alla sua vera famiglia quanto alla sua «famiglia sulla scena». Perché in fondo Alberto-Pinetta era una parte della città di Legnano oltre che della compagnia teatrale. «Ci sono notizie, nel nostro mondo colorato, spensierato e divertente, che non vorremmo mai dare. Con profondo dolore e sincera commozione, perdiamo non solo un grande attore, ma anche e soprattutto un vero amico, colonna della compagnia de I Legnanesi. Ciao Alberto… Ciao Pinetta… i nostri applausi sono tutti per te» hanno detto dalla compagnia teatrale.